In arrivo Superbonus della Befana, calo dei costi delle commissioni delle carte di credito e lotta all’evasione fiscale: le novità della Manovra 2020
Il Governo Conte “Bis” mira ad introdurre una serie di interessantissime novità volte a combattere l’evasione fiscale, ad incentivare la moneta elettronica e a disincentivare l’uso del contante.
Tantissime le novità fiscali che interesseranno sia i contribuenti che gli esercenti commerciali.
Manovra 2020: in arrivo il Superbonus della Befana
In arrivo il Superbonus della Befana fortemente voluto dal premier Conte: come previsto, arriverà a gennaio 2021 sotto forma di cashback del 19% solo per i contribuenti che pagano con la moneta elettronica (bancomat, carte e bonifico bancario), a partire dal mese di luglio 2020.
L’obiettivo è quello di combattere l’evasione fiscale nei settori più a rischio: parrucchieri, idraulici, meccanici, elettrauti, ristoranti, medici e dentisti.
A partire da Luglio scatterà tutto, in quanto tutto il pacchetto di lotta all’evasione diventerà operativo proprio da metà del prossimo anno.
Inoltre, sarà lanciata una piattaforma che incrocerà i dati sugli acquisti in arrivo dai circuiti dei pagamenti elettronici.
Abbassamento del tetto al contante da 3000 a 2000 euro
Al centro della Manovra 2020 vi è l’obiettivo di disincentivare l’uso del contante.
Verrà abbassato il tetto d’uso del contante da 3000 euro a 2000 euro, per poi scendere a 1000 euro nel 2021.
Sono previste aspre sanzione per gli esercenti che non fanno pagare con POS.
Nel frattempo, verranno calati i costi delle commissioni delle carte di credito.
«È giusto che le commissioni siano azzerate sulle micro-transazioni e ridotte sulle transazioni»
ha affermato il viceministro all’Economia Antonio Misiani all’assemblea di Confesercenti.
Lotta all’evasione ed inasprimento delle condanne
La Manovra 2020 mira ad un inasprimento del carcere per gli evasori: per i grandi evasori il carcere passa da un minimo di 4 anni a un massimo di otto anni.