Gualtieri risponde sulla Manovra dopo la lettera ricevuta dalla Ue, spiegando le stime prudenti e la flessione dello spread
Si parla ancora di Manovra ma anche di risposte alla lettera Ue ricevuta in questi giorni.
Gualiteri risponde alla Unione Europea
Il ministro dell’Economia Gualteri ha risposto alla lettera della Unione Europea che chiedeva chiarimenti in merito alla Legge di Bilancio.
Si definisce fiducioso ed evidenzia che il consolidamento della finanza pubblica porteranno ad uno spread più basso:
“aumentando i risparmi e migliorando il deficit strutturale”
Sottolinea inoltre che durante la stesura del documento siano stati prudenti e che le stime non tengono conto dell’impatto sulla promozione di questa novità che sono i pagamenti digitali – cercando di ridurre il contante.
Obiettivi e visione del futuro
Sempre secondo il Ministro dell’Economia uno degli obiettivi principali riguarda
“il superamento delle stime sia del controllo della spesa sia della tax compilance”
Il ministro apre una piccola parentesi in merito al progetto di Bilancio del 2020 dichiarando che
“non costituisce una deviazione significativa”
Andando a definire che il deficit strutturale mostra
“un leggero deterioramento”
Cercando di prevedere l’economia italiana futura che sarà sicuramente in una situazione difficile.
Non solo, perché Gualtieri lancia uno sguardo anche alla richiesta di 0,2 punti di flessibilità da utilizzare in caso di eventi eccezionali.
Stesso discorso vale per la finanza pubblica e tutte le riforme che sono state approvate direttamente dal Governo italiano. Il calo dello spread è dunque una conseguenza nonchè permetterà un miglioramento del deficit strutturale con l’aumento dei risparmi per tutti gli italiani.