Vicenda incredibile a Milano: un 30enne dopo un anno di carcere per stupro viene assolto perché la vittima si era inventata tutto. Ecco cosa è accaduto
Un peruviano di 30 anni ha passato in carcere a Milano un intero anno con l’accusa di stupro ai danni di una connazionale. L’epilogo della vicenda però è stato impensabile e l’uomo è stato assolto.
La denuncia per stupro nel parco a Milano
La vicenda che è accaduta a Milano ha dell’incredibile.
Un peruviano di 30 anni nel 2018 viene arrestato con l’accusa di stupro di gruppo ai danni di una connazionale 40enne in un parco in zona Lorenteggio dopo la richiesta della PM Monia di Marco.
La Procura aveva chiesto una condanna di 7 anni per l’imputato ma la svolta arrivata eri in aula ha lasciato tutti di stucco ed ha portato i giudici Moccia, Messina, Papagno all’assoluzione dell’uomo.
I dubbi nella versione della vittima
Durante le indagini la storia della vittima è stata vagliata attentamente e nella sua versione qualcosa non tornava.
In aula dopo la requisitoria e l’arringa degli avvocati, è stata ascoltata una donna che era presente sul luogo del fatto.
La donna ha dato una versione completamente diversa, non raccontando di nessuno stupro ma parlando solo di una rissa tra alcune persone tra cui comparivano anche l’imputato e la vittima.
Tale versione per altro era corrispondente a quella raccontata fin dall’inizio dall’imputato assistito dall‘avvocato Paolo Pappalardo e ha portato infine al colpo di scena che nessuno si aspettava.
L’incredibile svolta nel processo
La vittima, a sua volta al banco dei testimoni, mentre rispondeva alle domande del presidente del collegio Ambrogio Moccia, alla fine è crollata.
La donna ha ammesso di non aver subito nessuno stupro ma di essersi inventata tutto probabilmente per una vedetta personale.
Risalente a tempo prima era infatti una denuncia dell’imputato alla donna e ad alcuni suoi amici per aggressione, e forse questo è stato proprio il motivo che ha fatto scattare la rissa al parco.
Il peruviano a quel punto, nonostante la Procura chiedesse ancora la pena dei 7 anni, è stato assolto dall’accusa di stupro e finalmente rilasciato.
