33 chili di droga sono stati trovati dalla Guardia di Finanza stipati in valigia e scattano gli arresti
Blitz della Guardia di Finanza per scovare la droga nascosta all’interno di alcune valigie. Ecco cosa è successo
La scoperta e l’arresto all’aeroporto di Fiumicino
La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Roma ha fermato tre corrieri che sono stati messi in manette. Nelle loro valigie 33 chilogrammi di stupefacenti, che si stavano per imbarcare all’aeroporto di Fiumicino.
Gli agenti sono così riusciti a bloccare una maxi operazione, che avrebbe visto 600 mila dosi entrare nel mercato illegale per un giro di affari pari a 6 milioni di euro. Sono stati arrestati e portati a Civitavecchia.
Le operazioni e il blitz
Sono state svolte due operazioni congiunte per bloccare il traffico di stupefacenti internazionale, come da indagine della Guardia di Finanza.
I tre corrieri sono stati intercettati e si tratta di persone apparentemente insospettabili – turisti che approfittavano del week end per visitare la capitale Romana.
Nonostante il loro aspetto e modo di fare assolutamente sospetto, gli agenti della Guardia di Finanza sono stati messi in allarme dalla lista dei passeggeri: coppia di brasiliani in arrivo a Roma per la Germania.
Dentro i bagaglio 18 chili di cocaina pura suddivisa in panetti, pronti per essere venduti. La terza persona è un pakistano – spacciatosi per commerciante di articoli di artigianato locale – che ha mostrato agli agenti i manufatti che avrebbe venduto nel nostro Paese. Nascosti in valigia c’erano anche 15 chili di eroina pura posti in un doppio sottofondo.