Il Carabiniere suicida a Palermo era un militare di 43 anni altamente professionale. Ma cosa gli è successo?
Un Carabiniere suicida di 43 anni ha lasciato senza parole i suoi colleghi, che hanno trovato il corpo. Ma cosa ha spinto il militare a questo gesto folle?
Il ritrovamento del corpo di Giovanni Lo Faro
Giovanni Lo Faro è il militare di 43 anni trovato dai suoi colleghi di Palermo, impiccato in caserma in Corso Calatafimi. Il militare è stato trovato oramai senza vita: i santari del 118 sono prontamente intervenuti sul posto ma non hanno potuto fare altro che confermarne il decesso.
Il Sindacato italiano dei Militari ha commentato questo gesto estremo, evidenziando che il giovane Appuntato scelto
“era una persona seria, capace, ben voluta da tutta e altamente professionale”
Sottolineano inoltre che il 13° RGT Friuli Venezia Giulia di Gorizia sono scossi dalla notizia completamente inaspettata. Il giovane militare ha catturato sin da subito la stima e l’affetto di tutti i colleghi.
Il pensiero dei suoi colleghi va anche alla compagna e alla sua bambina di 17 mesi, nonché a tutta la famiglia.
Le motivazioni del suicidio
Nessun segnale premonitore o un gesto che potesse far immaginare ai colleghi e familiari una tragedia di tale gravità. Il militare non ha lasciato biglietti o lettere con la spiegazione del suo gesto estremo.
La criminologa Antonella Cortese ha rilasciato alcune sue parole alla Agi, evidenziando il grande problema e preoccupazione degli ultimi tempi in merito al suicidio tra le forze armate:
“una strage silenziosa tra le divise che va fatta conoscere il più possibile”