Il Sinodo dei Vescovi sull’Amazzonia apre a nuove figure ecclesiastiche
Concluso il Sinodo sull’Amazzonia. Cosa si è deciso durante l’assemblea dei Vescovi?
Sinodo Sull’Amazzonia: le novità
È terminato ieri il Sinodo dei Vescovi sull’Amazzonia, tenutosi in Vaticano. L’assemblea, convocata da Papa Francesco, apre ad una grande novità: la possibilità di ordinare preti sposati. Il focus dell’incontro è stata l’apertura verso il sacerdozio anche per i diaconi permanenti, coloro, cioè, che hanno già una famiglia. Una richiesta che, almeno per ora, riguarderebbe soltanto le zone povere del Paese, come l’Amazzonia, dove scarsegggiano i preti.
Il paragrafo sull’ordinazione dei preti sposati, nonostante sia stato approvato con la maggioranza dei due terzi obbligatoria, è quello che ha ricevuto il più alto numero di voti contrari, 128 placet contro 41 non placet. Si è optato, quindi, per una soluzione diversa da quella prospettata all’inizio dell’Assemblea: aprire al sacerdozio dei viri probati, uomini già sposati che diventano preti senza dover lasciare la loro famiglia.
Ma il divieto è ancora attivo per le donne.
Cosa succederà ora?
L’ultima parola, per approvare o meno il documento emerso dall’assemblea del Sinodo spetta a Papa Francesco, che ha espresso la volontà di pubblicare un documento entro l’anno.
Il Papa ha ribadito che la Chiesa necessita di essere riformata, tenendo sempre presente che:
“La tradizione è la salvaguardia del futuro, non la custodia delle ceneri”.
Una parte importante dell’Assemblea ha riguardato il ruolo delle donne, ancora troppo periferico nel mondo ecclesiastico. La decisione sulle donne diacono ha ottenuto 137 voti favorevoli e 30 voti contrari. Un ruolo fondamentale quello che le religiose e le laiche nella Chiesa amazzonica dovrebbero vedersi riconosciuto, visti i tanti servizi che offrono. In molte consultazioni del Sinodo è stato chiesto il diaconato permanente per le donne.
Una svolta epocale anche quella che riguarda inquinamento e sfruttamento ambientale in Amazzonia:
“Il peccato ecologico è un’azione o un’omissione contro Dio, contro il prossimo, la comunità e l’ambiente”.