Chi è Sylvia Plath, la poetessa che oggi 27 ottobre Google celebra con il suo doodle? Scopriamolo insieme!
Google oggi ci fa conoscere Sylvia Plath con il suo doodle del 27 ottobre. Scopriamo insieme chi è stata questa poetessa dal destino tragico.
Chi celebra Google con il doodle del 27 ottobre
Oggi sarebbe stato il compleanno di questa poetessa molto amata e avrebbe compiuto 87 anni. Ma la sua vita si è fermata all’età di 31 nonostante sia rimasta nella mente di tutti per le sue poesie, le frasi e la sua tormentata vita.
Un sorriso fresco, una bellissima ragazza ma dentro la sua anima qualcosa la rendeva estremamente e continuamente triste tanto da volersi togliere la vita in giovane età.
Il suo rapporto con la scrittura si può considerare quasi una simbiosi, tanto da averla consumata e proiettata in un mondo non veritiero e averla trasformata negli anni. E’ stata la sua sensibilità a spezzarla in due ma non solo, perché il rapporto con il poeta Ted Hughes ha dato il “colpo finale”: morboso, strano e per alcuni versi forse da evitare (si parla di maltrattamenti).
Tutto questo l’ha portata alla depressione, alla follia e mentre nei suoi scritti si legge una nuova vita la realtà è stata un’altra, meno palpabile ma molto pericolosa.
Il rapporto con Ted Hughes e il suicidio
Un rapporto molto particolare, quasi simile a quello con la scrittura. Infatti anche dopo la morte, Ted Hughes continuò a curare gli affari della moglie fino a farle vincere un premio Pulitzer che lei non ha mai potuto vedere e toccare.
Sylvia tenta il suicidio già una volta, descrivendo il suo declino nel libro “La campana di vetro” e la sua adolescenza formata da una madre depressa. La poetessa è stata considerata bipolare, ma dopo questo tentativo di gesto folle si laurea con 110 e lode iniziando la sua grande carriera.
Purtroppo però il legame con il marito non la aiuta e la porta al gesto finale a febbraio 1963.
Oggi Google la ricorda come poetessa e come donna, per augurarle buon compleanno.