Assalto alla Moschea di Bayonne in Francia: fermato uomo di 84 anni

Spari su Moschea in Francia nel pomeriggio; due i feriti gravi. Il responsabile dell’assalto è un 84 enne, un ex candidato di Front National.

Moschea
La moschea di Bayonne

Delle fiamme si sono propagate da un’auto, due bombole di gas trovate vicino alla moschea.

La moschea Bayonne si trova nel sud ovest della Francia

I due feriti, di cui uno grave, hanno 74 e 78 anni. Sarebbero stati raggiunti al collo e al braccio. Il della sparatoria è Claude Sinke che ha ammesso i fatti dopo che è stato arrestato nella sua abitazione a Saint-Martin-de-Seignanx nelle Landes..  Non si conoscono ancora i motivi del gesto. L’uomo 84 enne era un candidato al Front National nel 2015. Claude Sinke aveva scritto una lettera indirizzata al procuratore locale lo scorso venerdì. In essa esprimeva la sua volontà di denunciare Macron. La lettera è stata inviata in copia al Sud Ouest, quotidiano locale che oggi ha pubblicato un estratto. I toni della lettera erano molto accesi e xenofobi.

Nel 2017 la moschea di Bayonne era già assaltata da due molotov.

Cosa è accaduto nella moschea

I quattro colpi hanno appiccato il fuoco dell’automobile alle ore 15:15 in rue Joseph Latxague. Oltre all’auto in fiamme c’erano anche delle bombole di gas. Nella Moschea c’erano dei fedeli. L’area è stata isolata per un perimetro di 300 metri.

L’uomo avrebbe cercato di incendiare una porta della moschea. Essendo stato scoperto da alcuni fedeli, avrebbe poi sparato dei colpi. Successivamente, l’auto sarebbe esplosa. Il responsabile, si è dato alla fuga ma è stato poi raggiunto dalla polizia nella sua abitazione a 16 chilometri dalla scena.

Le Pen ha parlato di un atto inqualificabile. Come si legge da TgCom24

E’ un atto assolutamente contrario a tutti i valori promossi dal nostro movimento. Questi crimini vanno trattati con la più totale severita’

Anche Emmanuel Macron ha condannato l’atto e confermato la volontà di proteggere le comunità mussulmane in Francia.

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