Confermato il Bonus Cultura per gli studenti diciottenni: in arrivo 500 euro
Manovra 2020: prorogato il Bonus Cultura per i neo maggiorenni. Anche quest’anno il Governo Conte “Bis” ha reperito i fondi necessari per finanziare nuovamente il Bonus cultura.
Si tratta di un contributo di natura economica dato ai neo-maggiorenni per incentivare le spese in ambito culturale: dall’acquisto dei libri all’ingresso ai musei, dai concerti al teatro, etc.
Scopriamo come funziona e a cosa serve questo contributo.
Bonus prorogato per i nati nel 2002
Per il biennio 2020-2021 è stato prorogato il Bonus Cultura di importo 500 euro, che saranno erogati ai nuovi nati nel 2002.
La copertura sarà la metà rispetto a quella dell’anno 2019-2020: 160 milioni vs. i precedenti 240 milioni.
La finalità è quella di dare ai giovani neo maggiorenni la possibilità di arricchire il proprio bagaglio culturale e formativo.
Come funziona?
Può essere richiesto nell’anno successivo a quello in cui si compiono i 18 anni.
Il prossimo anno chi è nato nel 2001 potranno chiedere il bonus cultura e, nel 2021, toccherà a coloro che sono nati nel 2002.
Basterà avere le credenziali Spid e procedere alla registrazione al portale 18 app.
Ricordiamo che per ottenere le credenziali SPID devi rivolgerti ad Aruba, Infocert, Poste Italiane, Register, Sielte, Tim, Namirial, Intesa e Lepida.
Questi soggetti (che vengono chiamati Identity Provider) offrono diverse modalità per richiedere e ottenere SPID.
Si può scegliere quella più adatta alle proprie esigenze. Tutte le informazioni su dove e come chiedere le credenziali sul sito spid.gov.it/richiedi-spid.
Cosa comprare con il bonus?
Grazie a questo bonus sarà possibile fare acquisti in ambito culturale, sia online che presso i negozi fisici:
- concerti
- eventi culturali
- cinema
- libri
- teatro e danza
- formazione (es. corsi di lingua straniera, musica, arte, recitazione, etc.)
- musica
- musei, monumenti, parchi naturali e aree archeologiche.