Per il brutale omicidio di Filomena Bruno era caccia all’ex genero e ora i Carabinieri lo hanno trovato mentre cercava di fuggire
Un brutale omicidio quello di Filomena Bruno, accoltellata e lasciata morire per strada. Ora i Carabinieri prendono il presunto assassino
La terribile morte di Filomena
La donna era già stata minacciata dall’uomo con una pistola, in un bar dove i testimoni hanno assistito attoniti. Voleva sapere dove fosse la figlia, ex fidanzata, ed è in quel momento che la pistola secondo indiscrezioni si sarebbe inceppata.
Pochi giorni dopo qualcuno ha aspettato la donna mentre entrava a casa della madre – andava a dormire lì perché non si sentiva più al sicuro – ed è stata aggredita.
In questo periodo era sotto sorveglianza speciale dei militari, infatti la donna aveva il compito di dire loro qualsiasi spostamento. Ma non quella sera, perché qualcuno l’ha uccisa con due coltellate.
Visti i precedenti gli inquirenti si sono messi subito sulle tracce di Cristoforo Aghilar, che non ha lasciato alcuna traccia elettronica essendo non munito di carta di credito e cellulare.
La cattura dell’ex genero Aghiler
Cristoforo Aghilar era fuggito dagli arresti domiciliari a settembre, recatosi in Germania con la fidanzata: una ragazza di 21 anni figlia della vittima.
Ma la ragazza dopo poco tempo con lui si è accorta del suo carattere violento, possessivo ed è per questo che – spinta dai genitori – lo abbandona e torna in Italia trovando rifiugio lontano da Orta Nova.
Dopo ore di ricerche i Carabineri hanno trovato l’uomo non molto lontano da Orta Nova e lo hanno condotto in Questura dove verrà interrogato per il presunto reato commesso.