Il mese di novembre sarà molto caldo sul fronte degli scioperi. Ecco date e contestazioni, in prima linea gli insegnanti delle scuole.
Molti scioperi in programma su tutto il territorio nazional previsti per novembre. Ecco tutte le date.
Gli scioperi del mese di novembre
Il mese dell’ora solare e del passaggio all’autunno sta risultando molto caldo sul fronte degli scioperi.
Iniziano i treni il 4 e il 5 Trenitalia Rfi, fermandosi per gli appalti ferroviari per lo sciopero indetto dal sciopero indetto da OSR FILT-CGIL/FIT-CISL/UILT-UIL/UGL/FAST/SALPAS-ORSA.
Sempre per i treni il fermo ci sarà anche per Piemonte e Valle d’Aosta ma il 24novembre.
Si continuerà poi l‘8 novembre con i mezzi pubblici in Sicilia e a Verona con l’Atv.
Il 9 novembre invece sarà la volta per gli aerei dei dipendenti Techno Sky e Enav che incroceranno le braccia per 4 ore ad orari 12-16 e 13-17.
Mentre solo a Malpensa toccherà il 15 con ilblocco dei dipendenti della cooperativa Coros.
il 18 invece giorno caldo per Bologna con lo sciopero dei mezzi pubblici Tper e nel Lazio sempre il 18 toccherà per 24 ore ai dipendenti Roma Tpl, Cotri e autoservizi Troiani .
Infine anche le autostrade saranno interessate il24 novembre con lo sciopero indetto da FILT-CGIL/FIT-CISL/UILT-UIL/UGL-VL/SLA-CISAL.
La protesta della scuola, lezioni a rischio
Molto calda anche la protesta della scuola che si prepara sempre nel mese di novembre,l’11 novembre ed è indetto dai maggiori sindacati della scuola come riporta fanpage.
“il Governo disattende gli impegni assunti, prima a Palazzo Chigi ad aprile e poi nell’accordo del primo ottobre con il ministro dell’Istruzione”
dichiarazione dei sindacati a nota congiunta.
La protesta e la sospensione delle lezioni partirà da Roma e prevede la partecipazione di numerose altre città, per ribadire la contrarietà al decreto scuola e le modalità di accesso degli insegnanti delle scuole paritarie al concorsone
“E’ inaccettabile l’esclusione dal concorso riservato per accedere ai posti di DSGA del personale Assistente Amministrativo che ha ricoperto tale incarico per 3 anni.”
La protesta indetta vedrà dunque una attiva mobilitazione che si svolgerà davanti alle sedi istituzionali.
