Orrore a Lecco dove un feto di tre mesi è stato trovato tra i rifiuti di un depuratore. Ecco cosa è accaduto
Giallo in provincia di Lecco per il ritrovamento di un feto di tre mesi tra i rifiuti. Che cosa è accaduto?
Il ritrovamento del feto a Verderio
A Verderio nella provincia di Lecco un operaio stava facendo l’ordinaria manutenzione di un depuratore, quanto ha dovuto affrontare questa macabra scoperta.
Il tutto è avvenuto nei giorni scorsi anche se la notizia è trapelata solamente adesso. Il feto è di circa tre mesi con una lunghezza di circa 10 centimetri: lo stesso stava galleggiando tra i rifiuti ed è stato subito un shock.
Immediato l‘intervento dei Carabinieri e della Scientifica che hanno disposto il trasferimendo all’ospedale Manzoni. Nei prossimi giorni verrà svolta l’autopsia come da disposizione dell’autorità giudiziaria.
Le verifiche e le indagini a tappeto
I Carabinieri stanno svolgendo tutte le verifiche del caso, interrogando anche lo staff nei vari ospedali – per capire se una donna potesse essere stata ricoverata in caso di aborto spontaneo.
La ricerca non sarà facile considerando che in quel depuratore confluiscono acque di differenti comuni che fanno parte della zona per un totale di cinque.
Quello che ora si cerca di comprendere è se sia stato un atto volontario oppure casuale, di qualcuno che non ha avuto la possibilità di recarsi in ospedale.
L’operaio che lo ha trovato ha evidenziato che galleggiasse in mezzo ai rifiuti, quasi impossibile da riconoscere immediatamente.