I disturbi del sonno sono tra i sintomi più comuni della fibromialgia, una condizione cronica che colpisce il midollo spinale e il cervello che provoca dolore e affaticamento alle persone e influisce sulla concentrazione.
Fibromalgia e insonnia: insieme alla stanchezza, al dolore e al disagio psicosociale, i disturbi del sonno sono una caratteristica fondamentale. Negli ultimi anni, è diventato sempre più chiaro che il trattamento dei disturbi del sonno associati migliora i sintomi diurni della fibromialgia.
Si stima che dal 2 al 10 percento della popolazione soffra di fibromialgia.
Tre quarti di quelli con fibromialgia hanno disturbi del sonno. Il più comune è una sensazione di sonno non ristoratore.
L’insonnia, caratterizzata dall’incapacità di addormentarsi o di dormire, è molto comune nella fibromialgia. È stato dimostrato che il trattamento dell’insonnia con terapia cognitivo comportamentale e un sonno adatto migliorano i sintomi della fibromialgia.
Le persone con fibromialgia mostrano un sonno meno profondo, aumentano le fasi di sonno più leggere e risvegli più frequenti durante la notte rispetto ad altri.
Molti dei nuovi farmaci approvati per l’uso nella fibromialgia come pregabalin (Lyrica) funzionano in parte aumentando il sonno profondo.
In diversi studi, l’interruzione del sonno profondo notturno per 7-14 giorni con rumore o risvegli ha provocato sintomi indistinguibili dai pazienti con fibromialgia.
È stato riscontrato che l’incidenza della sindrome delle gambe senza riposo supera il 50% delle persone con fibromialgia, rispetto al 7% della popolazione generale.
I pazienti con fibromialgia sperimentano un miglioramento dei sintomi di affaticamento e sonnolenza quando viene trattata la sindrome delle gambe senza riposo.
L’incidenza dell’apnea notturna nella fibromialgia è risultata essere del 61% negli uomini e del 32% nelle donne, secondo uno studio del 2013 pubblicato su Reumatologia clinica e sperimentale.
Una variante particolare dell’apnea notturna chiamata sindrome della resistenza delle vie aeree superiori è molto comune nelle donne con fibromialgia. Il trattamento della respirazione con disturbi del sonno migliora sia il dolore che l’affaticamento della fibromialgia.
Il sodio oxibato (Xyrem) è un farmaco usato nella narcolessia che agisce in parte aumentando il sonno profondo. Spesso mi viene chiesto dai pazienti con fibromialgia se è disponibile per loro.
Nel 2010 la FDA ha respinto il suo uso per la fibromialgia in quanto troppo rischioso. È chimicamente molto simile al GHB della droga della data e hanno ritenuto che i rischi di un’ampia diffusione superassero i benefici.