Maltempo, allerta in tutta Italia e Francia in ginocchio per la tempesta Amelie

E’ allerta maltempo in tutta Italia per il passaggio di una forte perturbazione. Ma anche la Francia trema con il passaggio della tempesta Amelie

Maltempo
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Il maltempo mette in ginocchio l’Italia ma anche i vicini di casa francesi, devastati dal passaggio della tempesta Amelie.

Francia senza elettricità per la tempesta

Il passaggio della tempesta Amelie ha lasciato per ora 100 famiglie al buio, con disastri ed evacuazioni. Un dato che potrebbe aumentare nelle prossime ore visto i forti venti che stanno interessando tutta la regione.

I principali dipartimenti interessati da questo disastro sono Pirenei Atlantici, Dorgona, Gironda e Landes. Una situazione che non tende a migliorare e che si spera non arrivi anche nella nostra Penisola – già colpita una forte perturbazione.

Allerta maltempo in Italia

Oggi il brutto tempo non ha risparmiato l’Italia con abbassamento delle temperature, forti temporali e pioggia incessante sulla maggior parte delle Regioni da Nord a Sud.

La Protezione Civile ha diramato l’allerta arancione in sei Regioni che potrebbero presto aumentare. Le precipitazioni più pericolose interessano il Nord Italia e settore tirrenico ma anche al Sud la situazione non è delle migliori.

Anche nel pomeriggio il tempo non migliorerà e nei primi giorni della prossima settimana sono previsti rovesci e altrettanti temporali, con abbassamento della temperatura – tipica anche per la stagione.

L’allerta arancione è sulla Campania – Liguria – Molise – Sardegna – Basilicata e Lazio, mentre l’allerta gialla si registra per tutto il resto delle regioni italiane.

Il vortice atlantico sta interessando la penisola tanto che sono previsti nubifragi e danni su molte regioni. Il particolare è su Liguria e Toscana che stanno combattendo con ingenti quantitativi di pioggia, mare in tempesta e disagio.

Forti precipitazioni nel pomeriggio su Roma e Napoli sino a tarda serata.

Grande paura a Nocera Inferiore dove è stata disposta l’evacuazione di 100 famiglie che sono residenti in tutte le zone pre montane. Il rischio è quello di possibili alluvioni e gli abitanti sono invitati a stare lontano dai corsi d’acqua e non sostare con le auto nelle zone a rischio – come i sottopassaggi.

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