La comunità di Potenza è ancora sconvolta dalla tragedia accaduta alla mamma 37enne morta con il piccolo che portava in grembo dopo la corsa in ospedale.
Tragedia all’ospedale di Potenza dove una mamma di 37 anni è morta insieme al suo bimbo nel pancione. A nulla è valso l’intervento medico ma la vicenda ha punti ancora da chiarire.
La morte della mamma e del bimbo in ospedale
La mamma 37enne Sandra Masino non ce l’ha fatta, ed insieme a lei ha perso la vita anche il piccolo che portava nel grembo.
La giovane mamma di Villadagri frazione di Marsicovetere sarebbe arrivata all’Ospedale San Carlo di Potenza domenica 3 novembre nella serata accusando forti dolori.
La donna secondo le ricostruzioni emerse dopo l’accaduto sarebbe stata soccorsa subito ma i medici avrebbero riscontrato la morte già avvenuta del piccolo in utero ed un’importante emorragia per la mamma.
Pare che i sanitari abbiano provato il tutto per tutto, con molte trasfusioni e l’asportazione dell’utero ma alla fine il cuore della mamma si è fermato mentre si trovava nel reparto di Rianimazione intorno alle 7 di ieri 4 novembre.
Il dolore del marito e del figlio che lascia
Alcuni aspetti della vicenda risultano ancora da chiarire la Procura ha aperto un fascicolo disponendo anche l’autopsia per chiarire le cause che hanno portato al decesso della giovane donna.
Al momento l’attenzione è concentrata sul dolore della famiglia e di tutta la comunità.
Sandra Masino lascia infatti il marito Giovanni ed il primogenito Andrea che non riescono a darsi pace per l’accaduto.
Dal Sindaco di Marsicovetere è giunto un comunicato che annuncia il lutto cittadino in occasione dei funerali di Sandra:
“Interpretando i sentimenti di un dolore profondo e manifestando la vicinanza alla famiglia colpita da una così drammatica perdita”
Anche sui social amici e conoscenti hanno voluto lasciare messaggi di cordoglio per questa vicenda che come altre che coinvolgono bimbi morti senza un perché lasciano senza parole:
“Dolore senza fine, un abbraccio alle famiglie ma soprattutto al suo bambino che non vedrà più la sua mamma.”
