Bruna Calegari è deceduta in circostanze misteriose all’interno del suo ufficio. Ora i risultati dell’autopsia svelano la verità dietro questa terribile morte
Bruna Calegari viene trovata morta nel suo ufficio ed è giallo. Ma gli esiti dell’autopsia seguono una strada inattesa.
La morte della donna in Municipio
L’impiegata amata da tutti aspettava solo la pensione per godersi nipotini e un pochino di riposo. Ma giovedì scorso qualcosa va storto e viene trovata morta nel suo ufficio.
Il collega la trova con la faccia riversa verso il pavimento, piena di sangue con una forbice appuntita vicino e una scaletta a due piani insanguinata. Gli inquirenti non hanno potuto tralasciare alcuna pista vista la dinamica: incidente oppure omicidio?
I figli descrivono la donna al Tgcom24 con grande dolore:
“mia mamma era una persona d’oro. una persona che la società non dovrebbe perdere in modo così stupido. ci affidiamo alle forze dell’ordine”
L’autopsia su Bruna Calegari
Si attendevano i primi esiti dell’autopsia, per dare una luce a questo che è stato per Zandobbio un grande shock. Secondo quanto si evince la donna di 59 anni non sarebbe stata uccisa – come ipotizzato – ma deceduta a seguito di un incidente.
Una tragica fatalità come da esami eseguiti all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Ansa evidenzia che le ferite multiple ritrovate su collo e petto sono da ricondurre alla forbice ritrovata vicino al cadavere.
Secondo una ricostruzione, la donna sarebbe salita sulla scaletta a due piani, in qualche modo inciampata e caduta mentre teneva le forbici in mano: un incidente terribile dovuto ad una scivolata oppure perdita di equilibrio.
Nei giorni scorsi il Pm Ruggeri aveva aperto un fascicolo per omicidio, anche se gli inquirenti hanno sempre sostenuto la tesi di incidente vista la dinamica e la forbice ritrovata a pochi passi da lei insanguinata.