Partita una gara di solidarietà per dare una casa al neonato abbandonato in ospedale dai suoi genitori
Neonato abbandonato in ospedale a Torino: decine le richieste di adozione
La malattia del bambino
Il piccolo Giovannino è nato lo scorso mese di agosto. Pochi mesi di vita e già un grande fardello da portare addosso: il piccolo è affetto dalla Ittiosi Arlecchino, una malattia rara che colpisce un bambino su un milione.
La patologia è chiamata così perché la pelle è talmente delicata da spaccarsi in falde come quelle che caratterizzano la maschera che le dà il nome. Pelle priva di elasticità e problemi respiratori gravissimi, oltre all’impossibilità di esporsi alla luce solare. Il piccolo Giovannino, nato con questa rarissima malattia, è stato abbandonato dai suoi genitori all’ospedale Sant’Anna di Torino, subito dopo il parto.
A curarlo finora sono state le ostetriche ed i medici del reparto di neonatologia, ma potranno farlo solo fino al sesto mese, quando Giovannino dovrà trovare una nuova casa che lo accolga.
Gara di solidarietà per il neonato abbandonato in ospedale
Da quando è stata resa pubblica la sua storia, per Giovannino sono arrivate decine di proposte di adozione, non solo dal capoluogo piemontese. Il centralino dell’ospedale non smette di squillare. La Casa dell’Affido del Comune, in collaborazione con il Tribunale dei minori, valuterà le proposte giunte da tutta la penisola.
“È stata un’esplosione di telefonate”
ha raccontato Daniele Farina, direttore del reparto di terapia intensiva neonatale.
“Gli italiani sono un popolo di grande cuore. ho grande rispetto per chi deciderà di prenderse cura perché questo comporta un grosso impegno”.
Le aspettative di vita per chi nasce con questa patologia si riducono, di solito, a poche settimane di vita, ma il piccolo Giovannino ha già superato i 3 mesi, a dimostrazione della sua gran voglia di vivere.