Manovra 2020: come cambierà la plastic tax? Spuntano i dubbi sull’efficacia della misura
Al centro della manovra 2020 non c’è solo la lotta all’evasione fiscale e l’abbassamento dell’uso del contante, ma oggetto del pressing di imprese e del mondo politico sta la plastic tax.
Al Ministero dell’Economia si cominciano a studiare i possibili correttivi volti ad incentivare un cambiamento nelle produzioni e nelle abitudini di consumo dei cittadini e delle imprese, rendendone l’impatto graduale nel tempo.
Dunque, tanti dubbi in merito all’impatto della Plastic tax, i cui correttivi possono richiedere una revisione di almeno dieci giorni.
La finalità dovrebbe essere volta a stimolare il tessuto imprenditoriale ad impegnarsi nella riconversione degli apparati produttivi verso il plastic free.
Meccanismi premiali nei confronti delle imprese che investono
Un primo correttivo consisterebbe nel potenziare meccanismi premiali che favoriscano gli investimenti delle imprese che acquistano macchinari ed impianti volti a produrre prodotti riciclabili e plastic free.
Quali prodotti saranno colpiti?
Il Governo studia quali possono essere i prodotti colpiti dalla Plastic Tax e esclude dall’imposta quei prodotti riciclati.
Inoltre, anche le plastiche biodegradabili e compostabili non dovrebbero essere tassate in quanto si tratta di una tecnologia che va nella direzione dell’economia circolare.
Colpirà le famiglie italiane?
Un dubbio riguarda il timore che la Plastic Tax 2020 possa essere “scaricata” sulle tasche delle famiglie italiane.
Secondo alcune associazioni, ad essere colpite maggiormente dalla Plastic Tax sarebbero proprio le fasce più povere della popolazione, che spendono una quota maggiore del proprio reddito per i consumi primari come l’alimentazione.
La nuova imposta rischia anche di colpire settori produttivi determinanti del Made in Italy:
”La plastic tax colpisce due terzi della spesa a tavola delle famiglie e rischia di penalizzare a cascata l’intera filiera agroalimentare”.
Plastic Tax 2020: 1 euro al Kg?
Il Governo mira a rivedere il valore della Plastic Tax 2020, oggi fissata in un euro al chilo.