La furia per le parole sulle vittime della Grenfell Tower, che morirono bruciati a seguito di un incendio. Ecco le parole del Ministro inglese
Il Ministro inglese ha sparato a zero sulle vittime della Grenfell Tower suscitando l’ira dei genitori e degli utenti.
Le parole del ministro dei rapporti con il Parlamento
Italia e Regno Unito nella bufera con utenti e parenti delle vittime della strage irosi, per le parole del Ministro per il rapporti conil Parlamento del Governo attuale di Boris Johnson Jacob Rees – Mogg.
E’ intervenuto ad un talk show radiofonico che tratta temi politici e ha parlato dell’incendio terribile che ha provocato la morte di 72 persone. Tra loro anche i nostri connazionali Marco Gottardi e Gloria Trevisan.
Secondo il Ministro le vittime sarebbero state senza buon senso e non avrebbero dovuto ascoltare le indicazioni dei pompieri. In quel frangente infatti le vittime hanno ricevuto l’ordine di non abbandonare l’edificio ma di attendere i soccorsi.
Il Ministro ha dichiarato quindi che, vista la situazione, le vittime avrebbero dovuto scappare e salvarsi – commentando il rapporto dove i Vigili del Fuoco ora sono sotto la lente di ingrandimento per le azioni svolte durante quel terribile giorno.
Ma queste parole hanno scatenato l’ira degli utenti ma ancora di più dei familiari delle vittime.
La furia del papà di Marco, morto insieme a Gloria
Il papà di Marco Gottardi – morto nell’incendio insieme alla fidanzata Gloria Trevisan – ha incaricato il suo avvocato Pinelli nel procedere a seguito delle parole del Ministro:
“si tratta di affermazioni gravissime, lesive alla memoria delle vittime che stravolgono in malafede la realtà degli eventi”
Mettendo in luce che le due giovani vittime – insieme a tutti e gli altri 70 – abbiano perso la vita a seguito di una carenza sotto il profilo della sicurezza:
“affermare che marco e gloria siano responsabili del proprio decesso è fatto così grave da non meritare ulteriore commento”