Assicurazione auto obbligatoria: cosa si riesca se non si adempie all’obbligo normativo?
La normativa è ben chiara riguardo all’adempimento dell’assicurazione dell’auto: ai sensi dell’articolo 193 del Codice della Strada, per poter circolare e sostare in strade pubbliche con la propria auto è obbligatorio che il veicolo sia dotato di una copertura assicurativa.
L’automobile senza copertura assicurativa non può circolare o sostare in una strada pubblica: l’inadempimento normativo comporta l’irrogazione di sanzioni molto pesanti.
Per questo, è importante conoscere in dettaglio il diritto dell’assicurazione onde evitare di incorrere in sanzioni pesanti.
RC Auto scaduta: il periodo di “tolleranza”
Può capitare a tutti che la polizza auto scada e si continua a circolare con il proprio veicolo.
La normativa vigente riconosce un periodo di “tolleranza” di 15 giorni: durante questo arco di tempo il veicolo può continuare a circolare anche dopo la scadenza.
In questa fase, il conducente che viene sorpreso alla guida di un’auto con la polizza assicurativa scaduta non ha nulla da temere: non viene colpito da alcuna sanzione.
Anche in caso di sinistro stradale non ci sono conseguenze in quanto la copertura assicurativa resta valida nei 15 giorni successivi alla scadenza del contratto assicurativo.
Questo periodo di “tolleranza” è riconosciuto dalla normativa vigente a tutte le polizze annuali, mentre non vige per le polizze temporanee.
Polizza assicurativa scaduta dopo periodo di “tolleranza: quali sono le sanzioni?
Una volta decorsi i 15 giorni del c.d. periodo di tolleranza, cosa si rischia se si viene beccati alla guida del veicolo non assicurato?
Come sancito dall’articolo 193 del Codice della Strada, per chi circola con un’auto non assicurata è prevista una sanzione di importo variabile tra 841 Euro e 3.287 Euro.
Inoltre, è previsto anche il sequestro del veicolo non assicurato che viene
“prelevato, trasportato e depositato in luogo non soggetto a pubblico passaggio”.
Chi causa un incidente stradale quando è alla guida di un veicolo non assicurato rischia il proprio patrimonio personale.
Infatti, il danneggiato viene risarcito dal Fondo di Garanzia Vittime della Strada che, come sancito dalla Corte di Cassazione, ha dieci anni di tempo per rifarsi su chi ha causato il sinistro.