Rita Forte, nota pianista e cantante italiana, parla del male che l’ha colpita, un tumore al seno. Per fortuna la sua battaglia contro la malattia si è conclusa bene, ma invita tutte alla prevenzione
La nota e bellissima Rita Forte, cantante, attrice e pianista, è una dei volti più noti dell’associazione Airc. Come è ben noto, la giovane Rita ha dovuto combattere contro il tumore al seno, ma vediamo oggi come sta la celebre pianista.
Rita Forte tumore al seno
La bellissima pianista italiana è ormai uno dei volti più importanti per l’associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc). Come ormai sanno in molti, la cantante da tempo sta lottando contro il cancro al seno, una battaglia che che sicuramente non è facile da sconfiggere. La donna infatti cerca in tutti i modi, quasi ogni giorni, di sensibilizzare bambini e giovani riguardo la prevenzione contro il cancro.
La cantante cerca anche di rendere noti i sintomi di questa malattia, che spesso e volentieri sono silenziosi. La stessa Rita per anni ha dovuto combattere contro questo terribile male e oggi racconta come è riuscita a sconfiggere la sua battaglia contro questa malattia orrenda.
La Forte e la battaglia contro il tumore
La pianista Rita Forte cerca in tutti i modi grazie anche all’associazione Airc di cui oggi fa parte, di sensibilizzare e invogliare i più giovani a prevenire e a controllarsi ogni anno. La prevenzione infatti è importante per prendere in tempo quello che potrebbe essere qualcosa di molto più grave. La stessa cantante infatti sta cercando in tutti i modi di sensibilizzare piccoli e grandi con il racconto della sua esperienza.
La stessa Rita infatti racconta di aver scoperto il tumore circa 17 anni fa, quando durante un controllo di routine le venne diagnosticato il tumore. Rita dopo molti esami e controlli fu sottoposta ad un intervento urgente:
“ Per me quel controllo fatto per prevenzione è stato fondamentale. Mi ha salvato la vita. […] La presi con disperazione. Feci indagini più approfondite a Roma, altri esami, dottori. Mi dissero che dovevo operarmi subito. Mi diagnosticarono un carcinoma lobulare in situ, ma il professore mi rassicurò: il tumore era ad uno stadio inizializzassimo, localizzato.
Poi conclude:
Oggi, diciassette anni dopo, sono salva grazie a quella mammografia fatta solo “per controllo”, come quegli esami che e dovrebbero fare tutte le donne”
Rita oggi cerca di lanciare continuamente messaggi alle donne e di controllarsi almeno una volta all’anno e di non trascurare la mai la propria salute, poiché un controllo fatto per prevenzione può salvarci la vita.