Nel progetto Agorà della scienza, si tratterà dell’inquinamento del mare sarà al centro del prossimo incontro
Agorà della Scienza: l’inquinamento da plastica nei nostri mari è un problema che ci riguarda tutti e che stiamo cercando di risolvere. Le prime strategie mirano a limitare l’uso della plastica, creare de i polimeri alternativi biodegradabili e compostabili. Tutto questo però non basta, può aiutarci esclusivamente a non produrre ulteriore inquinamento.
Il progetto e il tema della plastica in mare
Agorà delle scienze quest’anno si occuperà del problema dell’inquinamento delle acqua marine, causato dalla plastica che poi degrada in microplastiche. Questo tema molto attuale sarà trattato Sabato 16 Novembre nel prossimo incontro del progetto Agorà della Scienza. La conferenza avrà come titolo “Un mare di plastica: quanta ce n’è? Dov’è? Quali sono gli effetti? Esistono soluzioni?” e sarà tenuta dalla dottoressa Francesca Garaventa, che è una biologa marina presso l’Istituto IAS-CNR di Genova. L’evento si terrà a Lucca, presso l’Auditorium della Biblioteca Civica Agorà in piazza dei Servi. La conferenza sarà ad ingresso libero ed inizierà alle ore 17:30 e tutti sono invitati a partecipare.
La dottoressa Francesca Garaventa avvierà un incontro informale, una chiacchierata dove illustrerà che fine fanno gli oggetti di plastica monouso e non, una volta utilizzati o rotti. La destinazione principale è un viaggio di sola andata nel mare. Si analizzerà il ciclo produttivo, la commercializzazione, l’uso, come si trasforma in rifiuto come e se viene riciclato. Si parlerà anche di come questi rifiuti agiscano in via generale sui vari eco sistemi in particolare sull’ambiente marino.
Questo tipo d’inquinamento è naturale conseguenza dell’attività umana e di come essa se non controllata, abbia un impatto pesante sull’ecosistema. L’inquinamento da plastica e micro plastica agisce direttamente sull’ecosistema, sugli organismi viventi con ingenti danni alla flora e alla fauna, avendo un impatto anche sulla salute umana. creando danni e alterazioni considerevoli anche sulla specie umana.