Durante il programma Vite al limite una delle protagoniste non ce l’ha fatta lasciando produttori e spettatori nello sconforto
Il seguitissimo programma Vite al limite ha registrato una perdita tra le più inaspettate: una delle protagoniste dopo i primi progressi è deceduta durante le riprese. I dettagli del dramma.
l’impegno del Dottor Nowzaradan di Vite al Limite
Il programma Vite al limite è da anni molto seguito sia in America che in Italia, poiché rapresenta una formula innovativa di medical-reality che tratta temi importanti e socialmente utili.
I protagonisti del programma infatti, tutti fortemente obesi con gravi problemi alimentari e di salute, cercano l’aiuto del Dottor Nowzaradan per riprendere in mano la loro vita.
Nelle sette edizioni del programma si sono succeduti molti pazienti, tanti dei quali hanno ottenuto grande beneficio dal piano alimentare e curativo che il Dottor Nowzaradan e la sua equipe approntano per ognuno di loro sia in ospedale che dopo al rientro a casa.
Non solo dieta infatti, ma operazioni chirurgiche necessarie ed interventi psicoterapici per guidare e sostenere i pazienti nel duro percorso.
Alcuni pazienti purtroppo però non ce la fanno e provati dai tanti problemi di salute legati al peso hanno trovato la morte dopo il programma.
La morte durante le riprese
Quello che è accaduto recentemente ha sconvolto i produttori del programma.
Una delle protagonise della settima stagione Kelly Mason è deceduta quando tutti pensavano che ce l’avrebbe fatta: a 42 anni era riuscita a perdere già 155 chili seguendo il programma di Nowzaradan ma il suo cuore ha ceduto.
La donna era affetta da svariate patologie tra cui problemi alla tiroide, reflusso, diabete ed embolia polmonare ma in nove mesi di riprese era riuscita a scendere dai 320 kg iniziali a 174 kg.
Il dramma di Kelly e degli altri pazienti
Tutti i protagonisti del programma hanno dei vissuti molto difficili alle spalle, che spesso sono ala base del loro rapporto con il cibo.
Così è stato anche per Kelly Mason originaria del North Carolina che da piccola ha subito eventi drammatici che l’hanno spinta a rifugiarsi nel cibo come riporta anche su youmovies:
“Non riesco a smettere di mangiare, è come se il cibo fosse una sorta di palliativo”
Durante le riprese però la 42enne aveva dato segnali di grande forza di volontà arrivando a stupire tutti: ecco perchè la sua morte il 15 febbraio 2019 ha sconvolto tutti.
Non è però l’unica paziente deceduta, a dimostrazione che i problemi trattati nel programma sono molto complessi e difficili da trattare.
Dopo di lei infatti un altro paziente del Dottor Nowzaradan, Sean Milliken, che prese parte alla quarta edizione del programma, è morto a soli 29 anni.
