È ancora allarme maltempo in Italia: disagi in Lazio e in Emilia Romagna. L’Arno ha iniziato a scendere
Maltempo sulle regioni centrali: paura per le piene dei fiumi. Treno deragliato in Trentino.
Paura in Emilia e Lazio
L’ondata di maltempo che, ormai, da diversi giorni sta flagellando l’Italia intera non sembra volersi arrestare. Numerosi disagi si sono registrati nelle regioni centrali, in particolare Lazio ed Emilia-Romagna.
In Emilia lo scorso sabato era stata diramata un’allerta rossa nella zona est della regione, a scopo precauzionale per le piene dei fiumi. Previsioni che si sono poi verificate, con lo straripamento di molti fiumi, tra cui Savena, Secchia, Samoggia e Naviglio.
Nel Lazio il CFR, Centro Funzionale Regionale, nella giornata di domenica, ha diramato un bollettino di allerta gialla per rischio idraulico ed idrogeologico. A Fiumicino le forti raffiche di vento hanno scoperchiato il tetto del palazzetto dello sport.
Deragliato un treno in Val Pusteria
Questa mattina è deragliato un treno in Val Pusteria. Il convoglio ferroviario è finito fuori dai benari per via di una frana caduta a Rio Pusteria. Non si segnalano feriti, ma le principali vie di accesso sono state bloccate. Sul treno c’erano soltanto 2 persone, che non avrebbero riportate conseguenze nell’impatto. Intanto, si è deciso per la chiusura delle stazioni di Val Venosta e Val Pusteria.
L’ondata di maltempo non ha risparmiato neanche la Toscana. Il fiume Arno, come previsto, è stato colpito da una piena che si è aggirata sui 4.80 metri. Le spallette del fiume, rinforzate in via precauzionale per l’occasione, hanno arginato l’acqua del fiume, evitando straripamenti. Il fiume Sieve, a Pontasseca, è esondato nella zona di Ponte a Vico.
Una settimana, quella appena trascorsa, fitta di interventi per i vigili del Fuoco. Oltre 8mila le operazioni di salvataggio e messa in sicurezza effettuate in tutta la penisola.