Il Governo potrà andare avanti, ma senza slogan elettorali: è quanto sostiene il Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio
Il leader pentastellato avverte: “Basta colpi bassi dall’Europa” e per il 2020 Di Maio promette il salario minimo
Stop agli slogan elettorali
Il Governo andrà avanti, ma non ha bisogno di slogan elettorali. È quanto ribadisce il Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in un’intervista esclusiva rilasciata al Corriere della Sera.
Un clima positivo quello raccontato dal pentastellato, nonostante le difficoltà derivate da un’alleanza di Governo nata da poco tempo e quindi ancora tutta da delineare. Per il 2020 il Ministro auspica si arrivi all’approvazione del salario minimo, riforma sulla sanità e legge sul conflitto d’interesse.
Occhi puntati anche al Meccanismo Europeo di Stabilità. Il Mes dovrebbe istituire un fondo monetario per sostenere i Paesi dell’Unione Europea nell’evenienza di una crisi finanziaria. Di Maio fa sapere di aver convocato un vertice per il Mes, ribadendo il sostegno a Giuseppe Conte e la volontà di far luce sulla situazione.
Manovra 2020
Il Ministro degli Esteri si pronuncia anche sulla Manovra di Governo prevista per il 2020. Respinte le accuse di Matteo Salvini e Giorgia Meloni, Di Maio sottolinea quanto sia stato importante l’operato della coalizione Pd-M5s. Aumento dell’Iva e circa 600 Euro in più da pagare è quanto, a detta del leader pentastellato, il Governo attuale è riuscito ad evitare, per aiutare gli italiani.
Sulla questione dell’appartamento assegnato all’Ex Ministra della Difesa, Elisabetta Trenta, Di Maio precisa che la sua permanenza in quell’abitazione sarebbe stata inopportuna, quindi rinunciarvi è stata la cosa più giusta da fare, ma chiede di non rimuginare più sull’argomento.
Sulla presentazione delle liste per le prossime elezioni in Emilia-Romagna, il Ministro della Difesa avverte che si stano valutando rischi ed opportunità di un’eventuale coalizione, insieme al Pd e a tutto il Movimento 5 Stelle.