Una tragedia nel cuore di Milano dove una guardia giurata investe accidentalmente un motociclista e si suicida perché pensava di averlo ucciso
Lo credeva morto così la guardia giurata si è uccisa, pensando di aver fatto qualcosa di irreparabile. Ecco cosa è accaduto.
L’incidente con il motociclista e il suicidio
Secondo una primissima ricostruzione dell’incidente, l’automobilista non avrebbe rispettato il semaforo rosso. Una volta passato all’incrocio si sarebbe trovato il motociclo – senza rispettare il suo diritto di precedenza – davanti arrivando dalla direzione opposta.
La persona sopra la moto ha sbandato e l’auto ha preso in pieno moto e persona. Nel panico la guardia giurata è scesa dall’auto e ha visto l’uomo a terra, privo di sensi.
In un solo attimo l’uomo ha creduto di averlo ucciso sul colpo, per questo motivo è tornato in auto – ha preso la sua pistola di ordinanza suicidandosi.
Le indagini degli inquirenti
Il fatto è accaduto questa mattina all’alba a Milano in Piazza Emilia. Poco dopo le 4 i soccorritori sono arrivati sul posto e hanno trovato il vigilante di 26 anni in fin di vita dentro l’auto e il motociclista di 65 anni sull’asfalto.
Il vigilante è stato portato in Ospedale Niguarda dove è deceduto dopo un’ora, mentre il motociclista è in gravissime condizioni lottando tra la vita e la morte.
Gli inquirenti stanno cercando testimoni al fine di definire bene come siano andate le cose in quei minuti, ricostruendo tutta la sequenza delle azioni dell’uomo prima del suo terribile suicidio.
Notizia in possibile aggiornamento