Il tempo passa e nessuno ha ancora interrogato come testimone Anastasiya sulla morte di Luca Sacchi. I genitori sbottano e chiedono la verità
Sulla morte di Luca Sacchi sembra calato il silenzio, nonostante i nuovi dettagli emersi. Ma perché la fidanzata non viene interrogata?
Le indagini sull’omicidio di Luca Sacchi
ll ragazzo è stato ucciso non prima di essere prima massacrato di botte dalla famosa mazza da baseball, per poi essere raggiunto da un colpo di pistola che lo ha freddato sul posto.
Le indagini vanno avanti anche se fino ad oggi sembra non essere chiaro il perché questo dramma e cosa ci sia dietro. Le versioni si scontrano tra loro, l’arma del delitto non si trova e i testimoni danno informazioni che non vanno in accordo con quanto detto sin dall’inizio dalla fidanzata.
Non solo, perché secondo le ultime indiscrezioni sembra anche che dentro lo zainetto – ritrovato vuoto – ci fossero 60mila euro in contanti. Ora i genitori sbottano e chiedono sia fatta luce sul caso.
La famiglia chiede la verità su Anastasiya e i suoi amici
I genitori della vittima sbottano e chiedono ora si faccia un passo in avanti su questo caso, che ha portato loro via il figlio in maniera violenta.
Attraverso i loro legali hanno chiesto che venisse effettuato un prelievo del campione biologico sulla fidanzata della vittima da confrontare con quello trovato sulla mazza da baseball sequestrata: questo farebbe sì di poter verificare la versione data all’inizio dalla stessa.
Non solo, sempre attraverso gli avvocati, chiedono che venga interrogata dal Pm insieme anche a Giovanni Princi senza più rimandare:
“interrogatela. vogliamo sapere perché luca è stato barbaramente ucciso”
Gli stessi infatti non vuole conoscere solo chi ha svolto l’atroce fatto ma anche il perché e tutto quello che si cela dietro questa faccenda.
Gli inquirenti stanno ascoltando la testimonianza di alcune persone, ma per ora non è stata svelata la loro identità.