La studentessa Niva Congedo è stata vittima di un terribile incidente, anche se sarà l’autopsia a confermare la dinamica della sua caduta da quel decimo piano
La ragazza italiana morta a Parigi, Niva Congedo, è stata vittima di un terribile scherzo del destino a quanto si apprende. Ora si racconta la dinamica di questo terribile incidente.
Il sogno infranto di Niva
Bella, giovane e sempre sorridente. Una ragazza piena di obiettivi e risorse tanto da lasciare l’Italia per frequentare la Sorbonne ovvero l’Unversità più prestigiosa di Parigi.
Figlia di una insegnante e di un impreditore, la ragazza ventenne è cresciuta a Posillipo ma il suo sogno più grande era quello di fare l’avvocato all’estero:
“conosceva bene le lingue, aveva studiato in canada durante il liceo. era serena e motivata”
Queste le parole del cugino della madre e avvocato riportate da Il Corriere della Sera.
La morte della studentessa italiana
L’avvocato Luigi Trapani – cugino della madre – segue la vicenda per conto della famiglia e proprio il Corriere della Sera riporta le sue parole, in merito alla dinamica dell’incidente della povera ragazza:
“era seduta su una scrivania davanti alla finestra aperta. stava fumando una sigaretta e probabilmente ha perso l’equilibrio”
Alcuni testimoni – evidenzia sempre l’avvocato – l’avrebbero vista aggrapparsi per evitare la caduta. Una volta precipitata ha riportato molte lesioni, per questo motivo è staa trasportata urgentemente all’ospedale dove è deceduta dopo qualche ora.
Gli elementi che sono emersi sino a questo momento non fanno pensare ad altro se non ad un terribile incidente. La ragazza divideva il suo appartamento con una amica, ma in quel momento si trovava a casa da sola:
“ora gli esami di rito verificheranno l’eventuale presenza di sostanze che possono averla stordita o alterato l’equilibrio”
Nella stanza non è stato trovato nulla del genere, tanto meno biglietti o lettere:
“siamo distrutti”
Ora si attende il ritorno della salma in Italia e i risultati dell’autopsia.