Nel mirino i formaggi di Capra: diverse tipologie sono state richiamate dai supermercati perché causerebbero diversi danni alla salute. Le motivazioni del Ministero risiedono in rischi chimici ed allergeni.
Formaggi: il Ministero della Salute ha diramato un avviso il 19 novembre scorso.
Formaggi nella lista nera
I formaggi nell’occhio del ciclone sarebbero per lo più quelli di capra. Il Ministero della Salute ha stilato una lista dei prodotti a rischio. Presenterebbero allergeni e rischi chimici.
Tra i primi prodotti della lista spiccano i formaggi Fior di Capra, a Marchio Arnoldi. Al suo interno sono stati rilevate sostanze inibenti nel latte di lavorazione. Un altro formaggio è Caprino Fresco 70gr, prodotto da Ciresa S.r.l. richiamato per lo stesso motivo di cui sopra. Seguono i formaggi: Fior di Capra Fiorone e Caprino Fresco Spalmabile di Capra, Arrigoni, richiamati per la possibile presenza di inibenti.
Quali rischi per i consumatori?
Quando si parla di rischio chimico, si fa riferimento alla presenza, nell’alimento, di alcune tossine di origini naturali. Si tratta di tossine o residui indotti dal processo di produzione. Tra questi spiccano, ad esempio, i farmaci veterinari, come gli antibiotici; gli additivi o coloranti alimentari; i contaminanti che sono spesso, sostanze naturalmente presenti (es. muffe). Generalmente, si tratta di sostanze che non sono di per se tossiche ma restano da verificarne gli impieghi e le quantità.