La verità sulla ragazza precipitata dalla Torre Mangia potrebbe essere solo una. Ma nel mentre il video del suo suicidio sta facendo il giro del web e la polizia vuole trovare l’autore
Una ragazza precipitata dalla Torre Mangia per compiere l’ultimo folle gesto. La motivazione potrebbe essere quella ipotizzata dopo le indagini: ma ora è caccia all’uomo che ha girato il video pubblicandolo sui social.
Il video del suicidio fa il giro del web
Il dramma di questa ragazza è stato vissuto da tantissime persone, più di tutto turisti che si trovavano in quel momento con lei sopra il monumento e hanno assistito alla scena.
Ma non c’è solo quello perché qualcuno ha filmato tutta la sequenza del drammatico gesto e in pochissimi minuti il video ha fatto il giro su Whatsapp e successivamente sui social.
La Procura ha aperto un fascicolo in merito per omissione di soccorso e ora è caccia all’autore di questo video, che ne ha permesso altresì la divulgazione.
Dal video non si nota – come descrive il Messaggero – solo la caduta della donna ma anche l’avvicinamento al corpo senza vita continuando a filmare per poi postarlo e condividerlo.
Ora il Sindaco e i Carabinieri cercano tra i video della sorveglianza chi possa essere l’autore di tale gesto, per poi procedere con gli atti dovuti.
Il motivo straziante del suicidio
La donna che si è buttata dallo storico monumento aveva 35 anni, nata e cresciuta a Padova fino al suo matrimonio. Lascia due figli di 5 e 7 anni e – come evidenzia il Mattino di Padova – nella sua borsa è stato trovato un biglietto.
Nello stesso viene riportato da lei di non aver retto alla delusione sentimentale e chiede scusa ai suoi due bambini. Ma a questa tragedia se ne aggiunge un’altra perché nel 2004 anche la sua gemella si è buttata da un palazzo dell’ultimo piano a Jesolo – ponendo così fine alla sua vita.
Ora si cerca di capire se questo suo terribile gesto sia legato alla delusione, come scritto nel biglietto, oppure a quanto accaduto alla sorella nel 2004.