Le indagini sulla morte misteriosa di Luca Sacchi proseguono ma ora spunta il debito e il padre di Luca fa un appello alla fidanzata del figlio
L’omicidio Luca Sacchi è una domanda senza risposta e ogni giorno emergono piccoli tasselli, che portano verso strade differenti. Ora quel debito potrebbe averlo coinvolto involontariamente.
L’appello del padre di Luca ad Anastasiya
Il padre della vittima non ci sta e dopo aver chiesto agli inquirenti di interrogare il prima possibile la fidanzata e Princi, adesso fa un appello. Chiede infatti ad Anastasiya di dire tutta la verità di quanto possa essere accaduto fuori da quel pub, qualsiasi essa sia.
Oggi la ragazza è ancora considerata parte lesa, ma l’interrogatorio che dovrà svolgere con gli inquirenti – insieme a Princi – sarà come testimone e non potranno essere omessi dettagli di nessun genere.
Il debito non pagato prima dell’omicidio
Come evidenzia FanPage, dietro questo terribile omicidio ci potrebbe essere un debito per una partita di marijuana mai pagata.
Sembra infatti che rubare lo zaino di Anastasiya con tutti i soldi in contanti al suo interno – dato sempre da confermare – sarabbe stato un motivo per rientrare dei soldi che sia Princi che gli amici dovevano a Del Grosso e Pirino.
In questo caso Luca avrebbe quindi reagito e Del Grosso, armato di una calibro 38, gli avrebbe sparato in testa non prima di colpirlo con la mazza da baseball. In tutto questo la vittima non sembra avere un ruolo nella vicenda: Del Grosso e Pirino si sono avvalsi della facoltà di non rispondere e nei prossimi giorni potrebbero confermare o meno quanto emerso.
Proprio in queste ore il cellulare della vittima è al vaglio degli inquirenti, insieme ad altri 2 cellulari che si aggiungono ai 5 già in loro possesso che serviranno a ricostruire tutti i passaggi, telefonate e sms prima di quella notte.