Ti è toccato un lavoro che odi? Ecco tutti gli effetti di un impiego indesiderato sul tuo corpo.
Lavoro, la principale fonte di stress. Chiedi a qualsiasi millennial di descrivere la propria vita lavorativa in due parole e vi garantiamo che la risposta sarebbe la seguente: sovraccarica e sottopagata.
“La cultura del superlavoro, alimentata in parte dalla tecnologia e di conseguenza che siamo sempre disponibili, ci ha messo in una stretta di tensione e siamo diventati vittime di una tirannia che non ci permette mai di rilassarci e ricaricarci“, afferma l’ipnoterapeuta, life coach e psicologo, Jivan Dempsey.
Anche se sappiamo che lo stress è un male per noi, subirne in modo prolungato può effettivamente avere effetti fisici sul corpo, soprattutto se legato a un lavoro che si odia.
Insonnia
Sai che le cose vanno male quando inizi a sognare o ad avere incubi sul lavoro. La cosa grave, però, è quando non riesci a chiudere occhio a causa delle preoccupazioni.
I muscoli fanno male
Quando sei costantemente al limite e devi sottostare, continuamente, all’umore del tuo capo, non c’è da meravigliarsi che ti senti come se stessi costantemente sollevando pesi.
Aumento della pressione sanguigna
Quando sei stressato, il tuo corpo produce un’ondata di ormoni che fa battere più forte il cuore e restringere i vasi sanguigni. Il che può portare a diverse patologie.
Maggiore rischio di infarti e ictus
Anche se un momento di stress provocherà solo un picco temporaneo, se sei costantemente ansioso sul lavoro, l’aumento della pressione sanguigna può diventare un prassi consolidata e puoi incorrere in problemi più gravi come infarto e ictus.
Sistema immunitario più debole
Lo stress cronico può renderti più suscettibile alle malattie, poiché indebolisce il sistema immunitario.
Se stai prendendo più giorni di malattia del solito (che a sua volta ti rende più stressato), questo potrebbe segnalare un circolo vizioso.
Sei sempre stanco
Ci stanchiamo tutti, ma se sei affaticato al punto che nessun pisolino o fine settimana riescono a risolvere la situazione, è lo stress che sta consumando tutta la tua energia.
È il tuo lavoro o sei tu?
Per evitare quanto sopra e iniziare a combattere lo stress, è necessario valutare la radice del problema.
“Essere arrabbiati o frustrati sul lavoro è semplicemente una risposta evolutiva al pericolo“, afferma Jivan. “Il tuo subconscio è attento ai potenziali conflitti o al senso di ingiustizia“.
“Può darsi che non ti piaccia il tuo lavoro, i tuoi colleghi o il tuo capo, o che sia troppo impegnativo o non abbastanza impegnativo”
“Tuttavia, se scopri di essere sempre arrabbiato, ciò potrebbe significare problemi di salute o comportamenti proiettati che non hanno nulla a che fare con il lavoro”.
E aggiunge: “Parlare di terapie, come la CBT e l’ipnoterapia, è un ottimo modo per aiutarti ad affrontare i problemi di rabbia identificare le cause profonde e mettere in atto strategie per affrontare la rabbia “.
I modi per migliorare il tuo umore
La meditazione consapevole è diventata la tecnica di riferimento per gli allenatori e gli psicoterapeuti.
“È una tecnica di meditazione che ti aiuta a respirare attraverso le tue emozioni in modo da poter liberare qualsiasi rabbia e aprire la mente alla calma“, dice Jivan.
“Pratica la consapevolezza per almeno 15-30 minuti al giorno. Fai respiri profondi e lascia semplicemente che le emozioni si sollevino, le noti e poi lasci andare”.
“Nel tempo noterai e sentirai la calma e aumenterai il potere sulle tue emozioni e ti aiuteranno a affrontare le sfide del giorno”.
Se la noia ti rende frustrato e infelice sul lavoro, Jivan dice di cercare nuove sfide e impegnarsi in nuovi progetti.
“Prendi tra le mani le redini de tuo destino e la felicità nel tuo lavoro. Ricorda che devi essere la tua cheerleader. Ciò non solo aumenterà il tuo profilo, ma potrebbe anche rendere il tuo lavoro più divertente”.