La tragedia della Costa Concordia è indimenticabile ma ora una donna rompe il silenzio e racconta chi le ha salvato la vita, rinunciando alla sua
La tragedia della Costa Concordia che per una manovra azzardata ha fatto perdere la vita a 32 persone. Tra queste un ragazzo che ha salvato una intera famiglia.
La tragedia di gennaio 2012
Il comandante Schettino si trovava davanti all’Isola del Giglio e ha fatto quella manovra – chiamata inchino – che ha cambiato le sorti di tutti i passeggeri. In quel disastro sono morte 32 persone ed è ancora tanta la rabbia per quanto accaduto in quei terribili minuti.
Francesco Schettino sconta la sua pena in carcere – come abbiamo raccontato in questo nostro articolo – ma superstiti e le famiglie delle vittime non potranno mai dimenticare quegli attimi, quelle urla e la convinzione di non uscirne vivi.
Una famiglia su tutte, ricorda un eroe dimenticato ma che ha permesso loro di sopravvivere.
Giuseppe Girolamo, l’eroe dimenticato
Antonella Bologna è stata recentemente intervistata in diretta a Italia Sì per raccontare il dramma e la tragedia, ma soprattutto per ricordare chi le ha salvato la vita – come evidenzia il Fatto Quotidiano.
Secondo la ricostruzione lei, il marito e i loro due figli hanno udito un boato e si sono recati al ponte quattro dove le persone erano andate in confusione:
“avevo paura di perdere i miei bambini, che tenevo per mano insieme a mio marito”
Racconta poi di essere riuscita ad arrivare – insieme a loro – vicino ad una scialuppa di salvataggio:
“c’era un ragazzo…era alto bello, con barba e baffi…capelli lunghi neri”
Ha evidenziato che il ragazzo era intento nel salire sulla scialuppa quando poi vedendoli ha deciso di lasciare a loro il posto:
“ci ha aiutato e poi è sparito”
La donna ha rilasciato la sua testimonianza agli inquirenti e poi lo ha riconosciuto tra le foto delle persone che non si sono salvate.