Il Parlamento Europeo, ha dichiarato lo stato d’emergenza per il clima. Si è approvata una risoluzione che chiede d’agire
Il Parlamento Europeo ha dichiarato l’emergenza clima in Europa e nel mondo. Una risoluzione non legislativa è stata approvata con 429 sì, 225 no e 19 astenuti e richiede agli Stati membri e a tutti gli attori globali d’intervenire con urgenza.
Il contenuto dell’atto
L’emergenza climatica è una realtà di fronte alla quale non si può più far finta di nulla. Vediamo le inondazioni di Venezia, lo scioglimento dei ghiacciai alpini, nuovi deserti, frequenti alluvioni…L’emergenza climatica e ambientale è presente in Europa e nel mondo intero.
Per questo l’Unione Europea ha approvato una risoluzione non legislativa, lasciata come sfida alla futura Commissione europea a guida Ursula Von Der Leyen. Il presidente ha comunque annunciato che nei primi cento giorni di lavoro, approverà una nuova agenda verde.
L’obiettivo è la Cop25 che si terrà a Madrid dal 2 al 12 dicembre. Si tratta della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Il Parlamento dell’Unione Europea chiede alla Commissione di garantire che le proposte legislative e di bilancio, siano ecosostenibili, che puntino a limitare il riscaldamento globale attenendosi al limite di 1,5 gradi.
L’assemblea Plenaria chiede inoltre che i tagli siano ben maggiori, riducendo le emissioni d’anidride carbonica con l’aumento dal 40% al 55% degli obiettivi già al 2030.
Agire prima che sia troppo tardi
La risoluzione è stata proposta dal gruppo socialdemocratico, da quello dei liberali e dalla sinistra. Nel testo possiamo leggere che il parlamento dichiara un’emergenza climatica e ambientale ed invita la Commissione, gli Stati membri e tutti gli attori globali a prenderne atto e mobilitarsi. Si dichiara inoltre che anche il parlamento sarà impegnato ed intraprenderà “con urgenza le azioni concrete necessarie per combattere e contenere tale minaccia prima che sia troppo tardi”. I verdi hanno presentato alcuni emendamenti per rendere più stringenti le previsioni, ma non tutte sono state presentate.