Sono 79 le persone arrestate per una maxi frode di biglietti aerei da oltre 165 le transazioni fraudolente evidenziate alla Polizia.
Nella maxi operazione per la frode dei biglietti aerei, hanno collaborato con la Polizia Interpol, Europol, Ameripol, Frontex, Eurojust e Iata.
Frode biglietti aerei: la maxi operazione mondiale
La frode sui biglietti aerei è stata scoperta a livello globale grazie alla cooperazione della Polizia con Interpol, Europol, Ameripol, Frontex, Eurojust e Iata. L’obiettivo è stato quello di controllare se per l’acquisto di biglietti aerei venivano utilizzate carte elettroniche di pagamento in modo truffaldino.
Ecco un po’ di numeri dell’operazione: sono stati 200 gli aeroporti setacciati, facenti parte di 60 paesi, appartenenti a tutti e cinque i continenti. La collaborazione di 56 vettori aerei e di 12 agenzie di viaggio specializzate è stata fondamentale per la risoluzione delle indagini. Notevole anche il contributo di Mastercard, Visa, American Express, Iata e Perseuss. A garantire il coordinamento generale è stato il Command Post presso l’Europol a l’Aja. Sono state tenute particolarmente sotto controllo anche le attività di aeroporti in luoghi come Singapore, Bogotà, Sud America, Stati Uniti e Canada.
I controlli in Italia
Sul territorio italiano, l’operazione ha visto coinvolti soprattutto gli aeroporti di Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Roma Ciampino, Napoli Capodichino, Venezia Marco Polo, Fontana Rossa Catania, Bergamo Orio al Serio, Firenze Amerigo Vespucci.
Sono state denunciate 4 persone (Milano Malpensa, Napoli Capodichino, Roma Fiumicino) poiché avevano acquistato biglietti aerei con carte contraffatte. I viaggiatori controllati sono stati 124.
Quello delle frodi per l’acquisto di biglietti aerei non è un fenomeno nuovo. Come si legge su Adnkronos, Wil van Gemert, vice Direttore esecutivo di Europol, ha dichiarato:
“La frode dei biglietti aerei è per natura senza confini. Questa operazione è stata il culmine di molti mesi di meticolosa pianificazione tra Europol, forze dell’ordine, magistratura e agenzie di frontiera, compagnie aeree e società di carte di credito ed è un perfetto esempio di come le nostre forze congiunte possono dare un contributo distintivo nella lotta contro questi sindacati criminali che operano oltre confine “.