Si è tolto la vita Francesco Mazzega, dopo la conferma della condanna a 30 anni per l’uccisione della sua fidanzata, Nadia Orlando
Francesco Mazzega si è suicidato: il ragazzo aveva ucciso la sua fidanzata nel 2017.
Il delitto di Nadia Orlando
Era il 31 luglio del 2017 quando la giovane Nadia Orlando, 21 anni, di Vidulis di Dignano, in provincia di Cuneo, venne uccisa dal suo fidanzato, Francesco Mazzega.
Il delitto di Nadia avvenne sul greto del fiume Tagliamento, nei pressi della casa in cui la ragazza viveva. Mazzega vagò in auto tutta la notte con il corpo della fidanzata, finché la mattina all’alba non si consegnò alla Polstrada di Pollanova, confessando l’omicidio.
Nadia voleva porre fine alla loro relazione, ma Federico, descritto come ossessionato dalla gelosia, non ci aveva visto più e l’aveva strangolata e uccisa.
Francesco Mazzega si è ucciso
Venerdì scorso, in appello, era arrivata la conferma della condanna per Mazzega: l’uomo, 38 anni, era stato condannato a 30 anni per la morte della fidanzata, la 21enne Nadia Orlando.
Mazzega era agli arresti domiciliari nell’abitazione di famiglia a Muzzana del Turgnano, in provincia di Udine, dal 26 settembre 2017.
“Non merito perdono. Ho paura anche a chiederlo, vista la gravità di quanto fatto”
aveva detto il 38enne in una dichiarazione resa spontaneamente prima che la Corte d’Appello si pronunciasse sulla condanna.
Nella serata di sabato Francesco Mazzega si è tolto la vita, impiccandosi nel giardino di casa dove stava scontando i domiciliari. A trovare il suo corpo ormai senza vita, sono stati i parenti, che hanno immediatamente allertato i sanitari del 118. Giunti sul posto, hanno provato a rianimarlo per oltre mezz’ora, finché non ne hanno dichiarato il decesso.
Dopo la conferma della condanna a 30 anni, la Corte d’Appello aveva applicato anche un’altra misura: tre anni di libertà vigilata una volta scontata tutta la pena per Francesco Mazzega.