Non si parlava più dell’accordo dei migranti con Malta e invece nelle ultime ora spunta l’operatività e la distribuzione delle prime 210 persone
L’accordo con Malta sui migranti ora sembra essere operativo con il ricollocamento degli stessi come da dettaglio della Unione Europea. Ecco i dettagli
Accordo con Malta per i migranti
Un accordo che è stato argomentato tempo fa e ora sembrava essere scomparso: al contrario di quanto ipotizzato ora è operativo.
Come si evince su il Messaggero, l’operatività dell’accordo siglato a La Valletta a settembre in collaborazione tra Italia – Francia – Germania – Malta e Finladia ha dato il via alle ricollocazioni delle prime 210 persone.
Si tratta degli ultimi profughi arrivati a Lampedusa in queste ultime settimane con applicazione della vicenda da parte di Bruxelles, assicurando di superare il Trattato di Dublino.
E’ bene evidenziare che questa tipologia di accordo non è solo per i richiedenti asilo ma anche per i migranti economici, che sino a poco empo fa erano destinati a restare nel primo Paese d’ingresso.
Cosa prevede la ripartizione?
La ripartizione prevista – come riporta il quotidiano – si occupa di ripartire le persone che arrivano in Portogalo, Spagna, Germania, Francia e Irlanda con Paesi aggiuntivi di quelli che erano stati precedentemente segnalati.
Questa ripartizione non è valida per le donne incinte e i minori, che avranno un altro genere di trattamento. L’attivazione del sistema tratta gli ultimi arrivi tra il 24 e il 26 novembre con le persone che erano state salvate dalla Ocean Vikings con sbarco a Messina – in aggiunta ai 62 della Open Arms sbarcati a Taranto:
- 69 persone sono in partenza per la Germania
- 90 persone sono attese in Francia
- 20 in Portogallo
- 25 in Spagna
- 6 in Irlanda
L’accordo in futuro potrà prevedere anche altri Paesi come Cipro, Romania, Grecia e Lussemburgo ma è ancora tutto da definire nei prossimi mesi.