Risparmiare in casa: come riscaldare casa senza termosifoni?
Con l’avanzare della stagione invernale e l’arrivo del clima artico è necessario accendere i termosifoni di casa per riscaldare l’ambiente e per asciugare il bucato.
Purtroppo il riscaldamento costa tantissimo e incide sulle bollette utenze domestiche.
Ma, per l’inverno 2019-2020 possiamo mettere in atto qualche trucchetto per riscaldare casa senza spendere troppo e senza accendere i termosifoni, anche se l’ambiente da riscaldare è molto grande.
Scopriamo in questa guida di Letto Quotidiano quali sono i buoni consigli per scaldare la casa senza termosifoni e senza sprecare il riscaldamento.
Scaldare la casa senza termosifoni: ecco i buoni consigli!
È necessario avere un buon sistema di isolamento all’interno dell’abitazione con porte e finestre che non consentano la fuoriuscita del calore.
È bene chiudere le porte delle stanze affinchè il caldo raggiunto venga mantenuto il più a lungo possibile.
Utilizzare tende e soleggiare le stanze consente di riuscire a rimanere ancora più calda l’abitazione.
Se si vuole accedere un po’ di riscaldamento, è bene farlo durante le ore in cui si è in casa e spegnerlo non appena si esce dall’abitazione.
Ciò consentirà di beneficiare del tepore e di risparmiare sulla bolletta.
Per evitare malanni ed escursioni termiche tra casa e ambiente esterno, è bene non superare mai i 21 gradi di temperatura in quanto sono più che sufficienti per riscaldarsi.
Questa temperatura è quella che garantisce i maggiori benefici in termini di salute e benessere.
Attenzione alla manutenzione della caldaia: è fondamentale prima di tutto per la sicurezza e per evitare sanzioni. A tale proposito è possibile beneficiare anche del Bonus Caldaia.
È buon consiglio beneficiare dell’installazione di pannelli riflettenti tra termosifone e parete, in modo tale da evitare dispersioni inutili.
Cambiare aria è un’attività giornaliera indispensabile, ma è bene farlo durante le ore più calde.