Pare che Bossetti non abbia preso bene la decisione della moglie Marita Comi di assoldare un nuovo pool difensivo, incertezza sul proseguo delle indagini
Non si placano le polemiche attorno al caso di Yara Gambirasio. Ora è la volta di uno scontro tra Bossetti e la moglie Marita per il cambio del pool difensivo.
Spacco all’interno della difesa di Massimo Bossetti
Fin dall’inizio della vicenda giudiziaria che ha visto il muratore 45enne Massimo Bossetti unico indagato e condannato per l’omicidio della 13enne Yara Gambirasio, l’azione difensiva è stata affidata all’avvocato Claudio Salvagni.
Nel tempo sono entrati nel pool difensivo altri professionisti tra cui l’avvocato Camporini ed il consulente tecnico Ezio Denti.
L’inchiesta intorno alla morte di Yara, che ormai va avanti da quel maledetto 26 novembre 2010, ha visto Bossetti e la sua difesa passare per tutti e tre i gradi di giudizio e proprio gli avvocati ed i consulenti si sono spesi in arringhe difensive molto accorate sia in Tribunale che nelle maggiori trasmissioni televisive.
Denunciando sempre una visione di base errata da parte della gustizia privata che avrebbe penalizzato ingiustamente Bossetti portandolo all’ergastolo.
Dato dunque il rapporto di fiducia molto stretto che è sempre emerso tra Bosetti ed i suoi legali ha suscitato molta sorpresa la notizia che la difesa vedrebbe ora un cambio di professionisti.
Massimo e Marita, è scontro sulla decisione
Come annunciato da varie testate giornalistiche e confermato nella trasmissione Quarto Grado solo pochi giorni fa, la moglie di Massimo Bossetti avrebbe deciso di affidare la difesa del marito ad un nuovo pool difensivo poiché non soddisfatta dei risultati ottenuti.
Marita Comi è sempre dolorosamente stata a fianco del marito difendendolo durante la sua permanenza in carcere e i duri momenti vissuti durante l’inchiesta ma non ha mai assunto un ruolo dominante.
Come rivela Fanpage anche il marito però sarebbe stato all’oscuro di tale decisione ed avrebbe prontamente diffidato i nuovi legali assunti dalla moglie attraverso delle lettere inviate dal carcre.
Nelle lettere dunque Bossetti conferma che l’unico pool difensivo autorizzato sia quello di Salvagni e Camporini:
“Gentilissimi avvocati ho appreso da mia moglie Marita Comi che la stessa ha firmato una nomina a vostro favore contrariamente alla mia volontà”
“Gli unici avvocati che possono lavorare sul mio caso sono l’avvocato Salvagni e l’avvocato Camporini”
Bosetti smentisce quindi l’azione di Marita e diffida gli avvocati assunti da lei.
Come proseguiranno ora le indagini della difesa dato anche la questione dell’accoglimento e poi del rifiuto da parte della Procura delle nuove analisi sul DNA?