A Marina di Ravenna è stato recuperato un esemplare di storione. Nell’Adriatico non si vedevano da 30 anni
L’esemplare di storione che è stato recuperato in mar Adriatico,ha dell’incredibile e mancavano da ben trent’anni.
Esso è stato recuperato a Marina di Ravenna ed il suo ritorno è frutto di progetto reinserimento. Data la lunga assenza nelle nostre acque, per gli esperti questo rinvenimento è considerato un evento eccezionale.
Siamo di fronte ad un esemplare beluga, il cui nome scientifico è Huso huso ed è stato trovato al largo di Marina di Ravenna. Questo storione è stato affidato al Cestha, il centro di riabilitazione per la fauna ittica.
Il beluga nel mare italiano
L’eccezionalità del ritrovamento, sta nel fatto che questa specie sia estinta nel mare italiano da tre decenni. Per questo il beluga è il protagonista del progetto europeo LIFE Ticino Biosource, che mira a reintrodurlo nell’ambiente.
Lo storione beluga che è stato ritrovato, è un giovane lungo quasi 60 centimetri.
Il Cestha ha evidenziato che quest’esemplare appartiene al gruppo di storioni che sono stati rilasciati ad inizio estate, nell’area del Parco del Ticino.
Questo storione ha quindi raggiunto il mare in un periodo di circa sette mesi, prima della sua accidentale cattura. A pescarlo è stato un piccolo peschereccio locale, che una volta capita la rarità e l’eccezionalità di quanto pescato ha consegnato il pesce ai biologi di Cestha.
Questa prima cattura di uno storione vivo, è
“importantissimo per i ricercatori che hanno così la prova che i giovani storioni abbiano percorso con successo gli oltre 300 chilometri che li separavano dal mare”,
come detto dal direttore di Cestha, Simone D’Acunto. Per il momento lo storione sarà ospite del centro, dove resterà in riabilitazione. Se supererà le prime 36 ore, sarà rimesso in sesto e verrà poi rilasciato in mare. In questo modo potrà tornare in libertà e contribuire a far tornare la specie nell’Adriatico.