Il pesce pene, animale che può scatenare l’ilarità di molti. Scopriamo in realtà cos’è dopo l’invasione della spiaggia in California
Il pesce pene si chiama Urechis caupo ma non è in realtà un pesce. Dopo che migliaia d’esemplari hanno invaso una spiaggia a nord di San Francisco stanno vivendo un momento di notorietà. Si tratta di un verme marino, solitamente molto discreto che vive al riparo sotto la sabbia.
Che cos’è un pesce pene?
L’urechis caupo o verme locandiere è in realtà un invertebrato marino appartenente al phylum degli Echiuroidei. La sua famiglia tassonomica è quella delle Urechidee, che si compone di 4 specie in totale, tutti vermi non segmentati e dotati di apparato buccale a proboscide, che permetto loro anche di muoversi.
La urechis caupo è la sola delle 4 specie che risiede nel Nord America, popolando i fondali marini bassi, sabbiosi o fangosi, dove scava delle tane a forma di U. Come abbiamo detto, si tratta di un animale piuttosto discreto, possiamo trovarlo in spiaggia dopo tempeste oppure individuare l’ingresso della sua tana, dove possiamo trovare un tappo di muco che può essere scambiato per una medusa in decomposizione. L’altra porta invece è chiusa dai suoi escrementi chiamati sedimenti, che il verme espelle grazie a potenti getti d’acqua.
Possiamo dire che la porta d’ingresso ha la funzione di catturare il cibo, che resta intrappolato. Mentre la rete si riempie, l’animale pompa acqua e si nutre di plancton e batteri.
Gli zoologi lo chiamano verme locandiere, in quanto offre riparo e nutrimento a molluschi, crostacei e pesci, che possono diventare ospiti fissi della sua tana. Secondo il naturalista Ivan Parr questo verme è
“un esempio da manuale di commensalismo, una relazione in cui, un organismo è dipendente da un altro, che non trae vantaggio né riceve danno da questa relazione”.
L’urechis caupo è preda di lontre, uccelli marini, razze e squali, mentre in Asia è considerato una vera e propria leccornia. Viene consumato per lo più in Corea e Giappone, soprattutto perché viene considerato come un cibo afrodisiaco.