Ad una bambina di 21 mesi è stato ricostruito il cuore al Gaslini di Genova. La ricostruzione era necessaria alla bimba perché affetta da una grave malformazione.
Il cuore ricostruito al Gaslini permetterà alla bambina di vivere una vita normale
Gaslini: cuore ricostruito ad una bimba
Il cuore ricostruito al Gaslini di Genova permetterà ad una bambina di 21 mesi di vivere una vita normale. La bambina, infatti, era affetta, sin dalla nascita, da una grave malformazione al cuore. L’intervento è stato realizzato dal direttore dell’Uoc Cardiochirurgia del Gaslini, Giuseppe Pomè.
Tutti gli altri ospedali avevano considerato la malformazione incurabile. Alla bambina era stata negata la possibilità di ricevere un trapianto a causa della sua cardiopatia congenita.
Una cardiopatia congenita che, con la ricostruzione del cuore, è stata corretta. Con questo intervento, la piccola non dovrà più indossare il pacemaker ne legare la sua routine ad apparecchi per la respirazione. A soli due mesi, la bambina respirava grazie ad una ventilazione meccanica. Successivamente, respirava con un’apparecchiatura meno invasiva. Inoltre, la sua nutrizione era possibile soltanto attraverso sondino naso gastrico.
La bambina è stata dimessa
La piccola è già a casa con i suoi genitori. Questi ultimi, come si legge su TgCom24, si sono detti rinati, proprio come la loro figlia:
“Dopo tanta sofferenza eravamo di fronte alla sola prospettiva di vederla vivere soffrendo, senza essere mai uscita dagli ospedali, senza una vita vera, sempre nel terrore di vederla morire da una momento all’altro. Non ci davano speranza, ma noi non la abbiamo mai persa”
L’idea di rivolgersi al Gaslini è arrivata grazie al passaparola con altri genitori di bambini con problemi al cuore.