Per il taglio dei parlamentari è stato raggiunto il quorum per il referendum. La notizia divide le forze di Governo
Quorum raggiunto per il taglio dei parlamentari con la legge che ora potrebbe sbloccarsi definitivamente.
Il quorum raggiunto per il referendum
E’ stato raggiunto il quorum necessario per il referendum utile a votare il taglio dei parlamentari. La proposta presentata da Tommaso Nannacini del Pd – con 64 firme dei senatori – poi Forza Italia con Cangini e Pagano ha fatto in modo di arrivare al numero sperato, per avviare il referendum contro la riduzione dei deputati e senatori.
Una riduzione che è stata richiesta e voluta dal Movimento 5 Stelle e che fino ad oggi era rimasta come in stallo.
Nannicini, come riporta il Tgcom24, ha evidenziato:
“anche grazie alla mobilitazione dei radicali nelle ultime settimane, abbiamo superato il numero previsto di 64 senatori per indire il referendum”
Mentre sul piano politico sarà utile per comprendere se, a questo punto, ci sia o meno una buona legge elettorale
“dobbiamo semplicemente dare un senso a un taglio lineare della rappresentanza politica che al momento un senso non ce l’ha”
Federico D’Incà del M5S ha sottolineato che nonostante questo raggiungimento di firme e la possibilità di referendum, non comporta alcun rischio per il Governo. Questo come obiettivo per un lavoro futuro al fine di raggiungere grandi risultati soprattutto in merito al Decreto Scuola e l’approvazione della Manovra alla Camera.
Matteo Salvini si è espresso positivamente:
“sono d’accordo sul referendum in generale. quando i cittadini confermano o smentiscono una riforma approvata dal parlamento, per me è la scelta migliore”