Un bambino tenta il suicidio a scuola cercando di buttarsi dalla finestra. Le maestre lo hanno salvato all’ultimo secondo: ma cosa è accaduto?
A Milano un bambino tenta il suicidio a scuola e viene salvato dalle sue maestre. Cosa lo ha spinto ad un gesto così estremo?
Bambino a Milano tenta il suicidio
Una situazione terribile alla scuola elementare che si trova lungo la periferia Nord di Milano. Durante le prove della recita di Natale, il bambino di nove anni ha forse approfittato della distrazione degli insegnanti per mettere in atto il suo triste piano.
Come evidenziato dal Corriere della Sera, il piccolo è salito su una sedia e ha cercato di scavalcare il davanzale per buttarsi dalla finestra: la prontezza delle maestre è stata tale da salvarlo bloccandolo prima della tragedia.
Immediato l’arrivo del 118 e della Polizia, nonché la comunicazione al Tribunale dei Minori che ha portato alla verità dietro il suo terribile gesto.
Tra maltrattamenti e situazione familiare difficile
Come riporta il quotidiano, la condizione di questo ragazzino non è delle migliori. Una situazione pessima già nota alla Procura di Milano e ai servizi sociali, che vede il padre indagato per maltrattamenti e la collocazione del bimbo a casa della madre con affidamento ai servizi sociali.
Ma c’è un dettaglio emerso dopo il tentativo di suicidio e non noto al Tribunale: il piccolo infatti sarebbe stato portato a casa dei nonni, lasciato dalla madre che si sarebbe trasferita in un’altra città. Il padre del bambino ha frequentato quella casa, dando al ragazzino turbe e disagio.
Scatta ora il provvedimento urgente: la disposizione detta che il bambino resti in ospedale sino a nuova collocazione e scatta ora una “indagine” in modo da comprendere la posizione dei suoi parenti e del motivo per il quale il Tribunale non era stato allertato di questi cambiamenti.