Quali sono gli eventi ambientali del 2019? Ecco i più importanti che hanno caratterizzato quest’anno che sta per salutarci
Tantissimi gli eventi ambientali del 2019 che hanno caratterizzato questo anno ricco! Sicuramente la vincitrice è il primo scatto del buco nero. Cosa ci ha lasciato il 2019 in campo ambiente?
La scoperte del 2019
Spinti anche dall’impulso ecologista, i ricercatori sono stati abbastanza attivi. Vediamo insieme cos’hanno scoperto durante le loro ricerche:
- Funghi, i primi che colonizzarono le terre emerse: secondo i più recenti studi, i primi esseri viventi che sono usciti dall’oceano, sono stati i funghi, non le piante. Ad effettuare questa scoperta è stato un gruppo dell’università di Liegi, guidato da Corentin Loron. Sono stati rinvenuti dei resti fossili di Ourasphaira giraldae. Si tratta di micro fossili che sono stati rinvenuti nelle argille della Formazione di Grassy Bay. Questi micro fossili sono stati datati come risalenti ad un periodo tra 1,01 miliardi e 890 milioni di anni fa. Questi fossili hanno 600 milioni di anni in più, rispetto ai funghi che sono stati rinvenuti fino ad oggi.
- Il più antico inquinamento: è stato recentemente scoperto la forma più antica d’inquinamento. Un gruppo di scienziati ha scoperto che alcune galassie sono contornate da una nube di carbonio. Ne abbiamo parlato in modo approfondito
- Aumento di ricoveri a causa dell’inquinamento: grazie ai dati empirici, si è potuto verificare come nelle zone dov’è maggiormente presente inquinamento atmosferico, crescono anche i ricoveri per problemi respiratori, tumori e malattie vascolari. Abbiamo parlato in modo approfondito anche di questo.
- Aumento di morti premature a causa dell’inquinamento: secondo recenti studi, nel mondo a causa del cambiamento climatico,terra,inquinamento e riscaldamento globale
- Batteri mangia plastica: Potrete conoscere in modo più approfondito , leggendo un nostro precedente articolo. Se ne era parlato anche lo scorso anno in linea teorica, ma solo ora abbiamo dei progetti che li utilizzano a livello pratico, dimostrandoci nella realtà dei fatti, come alcuni batteri hanno la capacità di digerire e smaltire la plastica non biodegradabile.