Mamma insultata in ospedale rompe il silenzio: “Mentre mia figlia moriva? Come si fa”

La mamma insultata in ospedale rompe il silenzio dopo il caso che è scoppiato in queste ore. Che cosa è accaduto veramente?

Mamma insultata in ospedale
Mamma insultata in ospedale

Sul fatto della mamma insultata in ospedale si aprono due varchi, dove da una parte ci sono gli utenti che credono sia una notizia non vera. Ora lei rompe il silenzio e racconta il suo dolore.

I carabinieri escludono gli insulti razzisti

Una storia molto particolare divulgata in pochissime ore, a seguito del racconto durante la manifestazione delle Sardine – come da testimonianza di Francesca Gugiatti maestra e consigliere comunale – e poi ripresa dai media.

Una donna di origini nigeriane ha perso la sua bambina di cinque mesi, deceduta a seguito di una complicazione respiratoria. Secondo quanto evidenziato, quando la donna ha appreso della morte della sua bambina, si sarebbe lasciata andare in urla e pianti: queste avrebbero portato ad insulti razzisti molto pesanti:

“stai zitta scimmia”

oppure

“tanto ne sfornate uno all’anno”

I Carabinieri – come riporta AdnKronos – hanno negato gli insulti razzisti sottolineando che nella sala privata la donna fosse da sola con il marito, i medici e gli stessi militari. Questo anche il motivo per la quale non ci siano state reazioni da parte loro e da parte della donna.

I militari non escludono però che tale episodio non si sia svolto tra le persone presenti in sala d’aspetto. La direzione dell’Ospedale sta pensando di mandare avanti un esposto alla Procura, al fine di tutelare l’immagine della struttura senza che passi un messaggio non corretto:

“La sala dove eravamo noi era abbastanza isolata e ci siamo concentrati nel prestare la massima attenzione a una mamma che aveva perso la figlia”

Le parole della madre insultata in ospedale a Sondrio

La Repubblica ha voluto sentire questa mamma di 22 anni persa nel suo dolore, dopo che la sua piccola è morta in ospedale:

“non sono una scimmia sono una mamma”

Indignata per quanto accaduto, mentre lei era nella sala privata insieme ai medici ha commentato:

“se mentre mia figlia moriva, qualcuno mi ha insultato perché sono nata in nigeria non ho nulla da dire”

Terminando con

“sono loro a dovermi spiegare come si fa a trasformarsi in persone così”

Nei prossimi giorni verrà svolta l’autopsia sul corpo della piccola Mistura, per confermare o meno il decesso per “morte bianca”. Mentre i Carabinieri ora cercano testimoni – oltre Francesca Gugiatti già sentita in Questura – per mettere insieme i pezzi di questa vicenda.

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