Dopo tutto il caos di Massimo Bossetti, ora Marita Comi rompe il silenzio e scrive delle lettere dove spiega tutto: ecco le sue parole
Il nuovo pool difensivo di Marita Comi non è piaciuto al marito Massimo Bossetti, per questo lei ora rompe il silenzio e chiarisce la situazione.
Le parole di Marita Comi sul marito Bossetti
Marita Comi ora rompe il silenzio, dopo che il marito – condannato all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio – ha reagito male all’idea del nuovo pool al fine di svolgere nuove indagini sulla morte della povera ragazzina.
Come riporta Bergamo News, la Comi ha scritto a Iceberg e Telelombardia per replicare alle dichiarazioni e alle critiche fatte da suo marito:
“mi vedo costretta a rompere il silenzio per poter difendere me stessa e le decisioni che ho preso, sempre e solo con l’intento di offrire maggiori opportunità di difesa a mio marito”
Comi evidenzia all’interno della sua lettera che come moglie e madre è nel suo pieno diritto, nominare altri avvocati che possano andare avanti e svolgere le opportune indagini per una vicenda che ha cambiato terribilmente anche la loro vita
“non c’è mai stata intenzione di intralciare le indagini del pool difensivo di mio marito”
Ma la sua necessità era quella di avere altri pareri, dopo aver visto quest’ultimo essere condannato per tre volte consecutive.
Dichiara inoltre che il marito fosse a conoscenza della sua decisione e della collaborazione con un nuovo pool di avvocati:
“a tal punto di chiedere lui stesso un colloquio con l’avvocato da me incaricato”
Evidenziando che avrebbe cambiato idea a seguito pressioni ricevute nel tempo.
Il caso di Yara Gambirasio a Quarto Grado
Questa sera Quarto Grado su Rete Quattro analizzerà il caso Yara ma andrà a fondo anche della questione dei coniugi, riprendendo le lettere scritte da entrambi alla redazione.
Ci saranno quindi nuovi sviluppi in merito e nuove dichiarazioni da parte di Comi e Bossetti.