Nuovi dettagli emergono nelle indagini per la morte di Luca Sacchi. Intanto la mamma accusa Anastasiya di averglielo portato via
Il dolore della mamma di Luca Sacchi e le accuse rivolte alla fidanzata del ragazzo.
I soldi di Princi per comprare la droga
L’omicidio di Luca Sacchi non sembra ancora trovare una soluzione certa, ma le indagini portano alla luce nuovi dettagli.
Si fa sempre più strada l’ipotesi che dietro Giovanni Princi e la compravendita di droga non ci sia nessun sponsorizzatore ma, come riporta anche Il Messaggero, che sia stato lo stesso studente di psicologia a tenere in mano le redini dell’acquisto di marijuana.
I soldi per l’acquisto di quel tragico 23 ottobre, Giovanni Princi li avrebbe guadagnati spacciando e reinvestendo gli introiti del traffico di stupefacenti.
Nei mesi precedenti all’omicidio di Luca Sacchi, il giovane studente era stato intercettato mentre pianificava l’acquisto di droga da un fornitore di Roma con cui Princi si era anche incontrato. Un incontro interrotto dagli agenti di Polizia che, però, durante la perquisizione non trovarono droga addosso ai fermati.
Il dolore della mamma di Luca Sacchi
La mamma di Luca Sacchi, ucciso lo scorso 23 ottobre, non riesce a contenere il dolore per la perdita del figlio. Durante una fiaccolata organizzata in memoria di Luca, Tina Galati ha usato parole dure contro la fidanzata del ragazzo
“Anastasiya me l’ha portato via. è riuscita a dormire il secondo giorno a casa mia, nel letto di mio figlio e ora si dovrebbe solo vergognare”
ha detto la donna. Come riporta Fanpage, la mamma ha partecipato alla fiaccolata che ha attraversato le strade del quartiere Appio-Latino, dove Luca si allenava e dove tutti ricordano il suo sorriso e la sua bontà.
Una folla di persone unite dal ricordo del giovane ucciso da un colpo di pistola e legate da un’unica speranza: che la giustizia faccia il suo corso.