Prevista la fiducia alla Camera durante il voto per la manovra di governo di domani. Non ci sarà nessuna modifica sul testo appena proposto dal Senato.
Sulla manovra non mancano le polemiche. Fico ha assicurato di non aver violato alcun regolamento.
Manovra: fiducia alla Camera
Il maxi emendamento alla Manovra prevede che non ci siano modifiche rispetto al testo emanato dal Senato. Tra le cose previste la fiducia alla Camera. Il voto dovrebbe avere luogo domani 23 dicembre 2019. E’ stato Federico Incà, il ministro per i rapporti con il Parlamento, a porre la questione della fiducia.
Nella giornata di domani, l’attenzione cadrà anche sulla Legge di Bilancio 2020. Montecitorio, infatti, darà definitivamente il via libera in due letture soltanto.
La votazione avrà luogo domani
Lunedì 23 dicembre, alle 15:30, la camera procederà al voto con appello nominale. Poco prima, alle 14:00, verranno poste in essere le dichiarazioni sulla fiducia. Successivamente, verrà vagliato l’ordine del giorno ed il via libera di Montecitorio.
Non sono mancate le critiche delle opposizioni al testo arrivato blindato dal Senato, ovvero immodificabile. Per questo Fico, si è espresso sostenendo di non aver assolutamente violato il regolamento riguardo i tempi stretti. Come si legge su TgCom24, Fico ha affermato:
“Anche io non sono contento dei tempi, non potrei esserlo da presidente della Camera e nemmeno da deputato. Ho usato tutti gli strumenti possibili, non possiamo andare oltre perché c’è il rischio dell’esercizio provvisorio e la necessità di mandare la legge al Capo dello Stato per firmarla. Non ho violato in alcun modo il regolamento”.
Per quanto riguarda la manovra economica 2020, la Legge di Bilancio verrà approvata. Un’impresa che, a detta del Pd-M5s, sarebbe sembrata impossibile in estate. A finire nel mirino soprattutto le tasse ma anche asili nido e bonus bebè. Al vaglio anche il cuneo fiscale e le misure ambientali contro l’evasione.