Sparatoria a Grosseto dove un uomo di 40 anni è morto a seguito di un colpo di pistola alla tempia e l’amico è rimasto ferito, in gravissime condizioni
Una sparatoria a Grosseto che ha portato alla morte di un uomo e al ferimento di un altro, colpiti entrambi da un colpo di pistola dopo una lite. Ecco i primi aggiornamenti
Spari per la strada a Grosseto
Una vicenda drammatica tra le strade della città nella serata di ieri 23 dicembre, ma divulgata solamente ora dai media locali e nazionali. Secondo quanto emerso, alle 21 un killer si è avvicinato ad un uomo di 40 anni colombiano e uno di 27 anni senegalese.
Una lite violenta, gli spari e poi una fuga in auto dove il 40enne è morto dopo essere stato raggiunto da un colpo di pistola alla tempia mentre il ragazzo più giovane è stato ferito.
In un primo momento l’uomo di 40 anni è stato trasportato in Ospedale in codice rosso con l’elisoccorso, ma è deceduto dopo alcune ore – nonostante i medici abbiano fatto l’impossibile per lui.
L’amico è stato raggiunto da alcuni proiettili che hanno colpito il torace e la spalla. I medici lo hanno operato e ora non è più in pericolo di vita, nonostante le sue condizioni restino molto gravi.
La persona che ha sparato potrebbe essere un uomo di origini brasiliane, datosi alla fuga dopo il suo folle gesto.
La ricostruzione
Come hanno sottolineato alcuni testimoni, sembra che le due vittime si siano presentate sotto casa del killer: questo, una volta sceso si è avvicinato all’auto iniziando una lite violenta. A quel punto tira fuori la sua pistola e inizia a sparare. I due in auto scappano ma dopo alcuni metri sbandano viste le ferite gravi riportate.
Sono ora in corso le indagini per trovare il killer e ricostruire la dinamica della vicenda, se accaduta per un regolamento di conti oppure altro.